Lunedì 09 Giugno 2025

Sant’Elpidio a Mare: Gionata Calcinari è il nuovo sindaco

Sant’Elpidio a Mare ha scelto il suo nuovo primo cittadino: Gionata Calcinari. Dopo una campagna elettorale intensa e un primo turno in cui aveva sfiorato la vittoria al primo colpo, Calcinari si è imposto al ballottaggio con quasi il 52,2% contro il 47,8% di Orsili (con alcune sezioni ancora da scrutinare), confermando i pronostici che lo vedevano favorito.

La corsa per la poltrona di sindaco si è decisa al secondo turno, dopo che Calcinari aveva raccolto al primo turno il 44,83% dei voti (3.613 preferenze), contro il 28,47% (2.294 voti) del suo principale sfidante, Rossano Orsili. A completare il quadro, Mirco Romanelli con il 18,53% e Enrico Piermartiri con l’8,18%, esclusi dal ballottaggio ma protagonisti di una caccia serrata ai voti dei loro elettori nelle ultime due settimane.Nonostante la vittoria non sia stata schiacciante nei numeri, il successo di Calcinari è stato netto e ha rispettato le attese della vigilia. La sua coalizione, a forte trazione centrodestra, ha potuto contare sull’appoggio di ben sette liste, tra cui Fratelli d’Italia, Lega e Noi Moderati, oltre al sostegno di esponenti di Azione, Nuovo Psi e Udc.La sfida elettorale ha visto contrapporsi due schieramenti molto diversi, con dall’altra parte Orsili, forte di una compagine più trasversale, con il supporto di Base Popolare, Forza Italia e una parte del Partito Democratico. Proprio all’interno del PD si è consumata una frattura, con alcuni simpatizzanti che hanno scelto di appoggiare Romanelli insieme ad Alleanza Verdi Sinistra. In totale, sono state ben 20 le liste in campo, con 303 candidati al consiglio comunale: un segnale di grande partecipazione e vivacità politica per la città.Il nuovo consiglio comunaleCon l’elezione di Calcinari, il nuovo consiglio comunale vedrà tra i banchi della minoranza tutti e tre i candidati sconfitti: Mirco Romanelli, Enrico Piermartiri e Rossano Orsili, quest’ultimo accompagnato da due consiglieri della lista “Per Sem” (Forza Italia senza simbolo). Da segnalare l’ottimo risultato personale dell’ex vicesindaco Roberto Greci con 231 preferenze, mentre per il secondo seggio si registra un ex aequo tra Massimiliano Doppieri e Angela Macellari, con Doppieri che prevale per ordine di lista.Fa rumore l’esclusione di “Per Sempre Democratici”, la lista senza simbolo del PD, che non raggiunge il 5% necessario per entrare in consiglio. Mirco Romanelli siederà in minoranza insieme a Emanuela Traini, la più votata di “Progetto Democratico”, e ad Enrico Piermartiri, candidato di “Democratici e Popolari” e “Risorgi Sem”. Puoi commentare l'articolo su Vivere Fermo