Lunedì 09 Giugno 2025

Montegiorgio: trovato senza vita il corpo di un uomo nella sua abitazione all'Ippodromo San Paolo

A fare la scoperta un incaricato alle pulizie. Si ipotizza un malore o una caduta.
Profondo cordoglio tra i colleghi e amici dell'uomo.

Montegiorgio. Erano circa le 16 di oggi quando è stato rinvenuto senza vita il corpo di un 85enne che alloggiava nelle cosiddette casette dell’Ippodromo San Paolo, quelle che la struttura ippica mette a disposizione delle scuderie che vengono da fuori.Si tratta di Dino Baldinelli, stimato allenatore e guidatore originario della Toscana, che alloggiava in quella casetta da circa un ventennio, in quanto prezioso collaboratore dell’Ippodromo. A fare la scoperta un addetto alle pulizie che entrando in casa racconta di aver trovato l ‘anziano riverso sul pavimento del monolocale, bocca sotto con del sangue intorno alla testa . Impaurito l’uomo delle pulizie ha dato subito l’allarme e sul posto si sono precipitati l’Ambulanza della Misericordia di Montegiorgio che ha potuto solo constatarne il decesso e i Carabinieri della Caserma locale per i rilevamenti del caso. Da una prima ricostruzione si pensa che l’uomo possa essere scivolato battendo la testa ,o aver avuto un malore che l’ha fatto stramazzare a terra.Baldinelli dopo un periodo da allenatore in Sicilia era stato chiamato nelle Marche da Marcello Mattii nel suo centro di allenamento ippico a Montefalcone Appennino, chiuso il quale si era poi trasferito presso l’Ippodromo San Paolo per continuare la sua collaborazione. Pur non lavorando più da qualche anno era rimasto sempre a vivere da ospite nella casetta dell’ippodromo che divideva con i suoi due cani e continuava a dispensare consigli competenti agli altri allenatori. Anche stamattina qualcuno l’aveva incontrato a passeggio e sembrava stare bene. Saranno le autorità competenti a stabilire le cause della morte, sembra tuttavia certo si sia trattato di un incidente domestico o forse di un malore improvviso. Solo verso le 19,30 è arrivato il nulla osta a trasferire la salma dell’uomo nella Sala del Commiato di Servigliano  dove resterà esposta fino al  giorno del funerale. Nel frattempo i suoi colleghi e amici,  tutti in profondo sconforto, avevano avvertito i 2 figli dell’uomo, un ragazzo e una ragazza, che vivono all’estero, in Spagna e in Inghilterra.“ Era una brava persona, un uomo simpatico e molto competente, nel suo lavoro che lascia un vuoto nella storia dell’ippica e nei nostri cuori- commentano Marcello e Salvatore Mattii- Gli volevano tutti bene ed era ancora un punto di riferimento per tanti colleghi”. Puoi commentare l'articolo su Vivere Fermo