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Investimenti e sviluppo: Confartigianato incontra l’Assessore Castelli

Una nuova stagione di investimenti e di sviluppo. I dirigenti di Confartigianato delle Marche hanno incontrato l'Assessore al bilancio Guido Castelli e il Dirigente della programmazione nazionale e comunitaria della Regione Marche ing. Andrea Pellei su azioni, attività, contenuti e progetti sia della programmazione comunitaria settennale 2021-2027, sia per le risorse che potranno essere messe a disposizione dal PNRR in condivisione con le Regioni.

Tanti i temi approfonditi: dalla ricostruzione post sisma, al credito, alla transizione ecologica, dall'innovazione al turismo, ai driver dello sviluppo economico ed al ruolo centrale di artigianato e piccola impresa. Ad aprire i lavori il Presidente di Confartigianato Marche Giuseppe Mazzarella. Presenti all’incontro il Segretario generale di Confartigianato Marche Giorgio Cippitelli, il Vicepresidente regionale Paolo Longhi, il Presidente ed il Segretario della Confartigianato di Macerata, Ascoli Piceno e Fermo Enzo Mengoni e Giorgio Menichelli, il Presidente dell’Associazione di Ancona- Pesaro e Urbino Graziano Sabbatini.

Castelli ha parlato della riforma organizzativa in itinere finalizzata a potenziare e responsabilizzare la macchina organizzativa della Regione così da velocizzare l’iter burocratico necessario per far arrivare le risorse ad imprese e cittadini.

Grande attenzione alla programmazione UE 21/27 per gli investimenti e lo sviluppo regionale su asset fondamentali : imprese, innovazione, mobilità, sviluppo sostenibile, valorizzazione del turismo e della cultura, occupazione, istruzione e formazione.

Nei sette anni la nostra Regione potrà contare su 1 miliardo e 102 milioni di euro tra il Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) e il Fondo sociale europeo (Fse+), con un incremento di circa il 76% rispetto all’attuale programmazione, questo anche a causa del declassamento delle Marche allo status di “regione di transizione”.

Poi ci saranno le risorse del PNRR ancora da definire nelle cifre e nelle azioni : importantissime opportunità per il rilancio della nostra regione per infrastrutture e produttività.

La giunta regionale ha determinato le priorità di intervento per la prossima programmazione, prevedendo già il riparto delle risorse tra gli obiettivi strategici del POR e lo renderà noto a breve. Un riparto che comunque sarà oggetto di ulteriori riflessioni che dimostra già grande impegno per il settore delle imprese alle quali viene assicurata una grande attenzione nel destinare le risorse.

Su risorse ed azioni la Regione ha avviato un percorso di ascolto finalizzato alla concertazione territoriale e alla condivisione progettuale. Confartigianato Marche sarà parte attiva in questo processo con proposte concrete per dar voce alle esigenze delle imprese.

I dirigenti di Confartigianato nel corso dell’incontro hanno intanto ribadito le priorità dell’Associazione: risorse per l’area del sisma, per la valorizzazione del territorio e del turismo, potenziamento degli strumenti di accompagnamento delle imprese all’innovazione e alla digitalizzazione quali i Digital Innovation Hub, potenziamento della rete infrastrutturale e dei trasporti, mobilità sostenibile, bandi più a misura di piccola impresa con procedure semplificate, rafforzamento patrimoniale e credito, miglioramento della dotazione finanziaria della nuova legge sull’artigianato. Il 95% delle imprese delle Marche merita una attenzione diversa e migliore rispetto al passato ed una particolare raccomandazione i dirigenti di Confartigianato hanno posto all’Assessore: la predisposizione dei bandi dovrà seguire le indicazioni politiche e non andare da tutt’altra parte.Puoi commentare l'articolo su Vivere Ascoli


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