Giovedì 14 Ottobre 2021

Fermo: Presentato il programma di Fermhamente 2021: il festival che porta la scienza tra le persone

FermHAmente 2021 si terrà dal 18 al 22 ottobre, con appuntamenti online sul sito www.fermhamente.it, e in presenza sabato 23 e domenica 24 ottobre. Tema di quest’anno: le dimensioni.

“Davanti alla pandemia si possono compiere due scelte: rimanere ad aspettare che tutto passi o reagire e adattarsi a questa nuova realtà. L’amministrazione di Fermo ha scelto sicuramente la seconda opzione”. Con queste parole dell’Assessore alla Cultura Micol Lanzidei è iniziata la presentazione del festival FermHAmente, questa mattina. Infatti, FermHAmente si è “adattato”: gli appuntamenti ripartono in maniera calibrata, in modalità mista. Dal lunedì al venerdì gli eventi si terranno in streaming, mentre il weekend sarà in presenza.

“La dimensione sarà il soggetto principale del festival di quest’anno. Tutti i giorni siamo immersi in una dimensione. Pensiamo all’impatto del Covid: una particella microscopica ha messo in ginocchio un pianeta intero” spiega Andrea Capozucca, Direttore scientifico del festival. FermHAmente non si basa solo sulla “dimensione” scientifica, ma è anche legato all’uomo. Infatti, nel festival c’è spazio anche per la letteratura, con due eventi su Dante nella giornata di domenica 24 ottobre. Il Direttore si è soffermato sulla figura di Pietro Greco, recentemente scomparso. Greco è stato una figura fondamentale per la nascita e la crescita di FermHAmente, ed è importante ricordarlo come uno dei giornalisti scientifici più importanti d'Italia, anche per aver parlato per primo di “democratizzazione” della scienza. La tavola rotonda di venerdì 22 ottobre renderà omaggio a Greco, e prevede l’intervento di ospiti interessanti. Altrettanto interessanti sono i partner del festival, tra i quali appaiono nomi come Focus Junior, Scienza Express, Josway, Città della Scienza di Napoli, la rete internazionale Steam Social Network e tutte e quattro le Università marchigiane.

Mauro Labellarte, Direttore di produzione del festival, ci parla dei numeri sbalorditivi di Fermhamente. Il primo numero è il 5, perché, grazie alla disponibilità dell’amministrazione di Fermo, questo è il quinto anno di FermHAmente. Si registrano 30.000 visitatori nei 3 anni in presenza, oltre 40.000 utenti del sito e del database, 238 laboratori e oltre 200 contenuti originali, che rimangono consultabili anche dopo il festival. Oltre 380 divulgatori e 250 ragazzi che vivono nel territorio che hanno contribuito al festival, 2 contest l’anno scorso e quest’anno altri 2, che hanno visto la partecipazione di oltre 200 opere. La premiazione del Contest di Fotografia e Arti visive avverrà sabato 23 ottobre alle 18, quando finalmente verrà svelato il vincitore, decretato dal giudizio degli esperti e dalla votazione del pubblico. Sono state lanciate ben tre “Calls for ideas”, dedicate a chi volesse mandare dei progetti, e accolte con successo da tutta l’Italia, da Torino a Catania. 30 location utilizzate a Fermo, perché il festival vuole anche far vivere la città e non raggruppare tutto in un unico luogo. Attualmente sono previste 54 iniziative, con nomi di rilievo, per esempio quello del Professor Luciano Rezzolla, esperto di fisica e astrofisica di oggetti compatti, quali i buchi neri e le stelle di neutroni. 124 classi si sono prenotate per partecipare al festival, provenienti da 7 regioni differenti.

Tutti questi dati fanno di FermHAmente un festival da record, che “mira all’elevazione dell’uomo”, come ha spiegato Capozucca.

Un altro evento da segnalare è la Tavola Rotonda delle Learning Cities italiane UNESCO, un incontro che prende il titolo di “La dimensione scientifica delle Learning Cities tra passato e futuro”. Tra l’altro, Fermo è recentemente entrata a far parte delle Learing Cities UNESCO.

In conclusione, il festival è fondamentale per capire le complessità della vita e trovare delle risposte. I ragazzi che oggi partecipano saranno gli imprenditori del futuro, che porteranno economia nel nostro territorio. Non è solo un’attività di elevazione culturale, ma anche economica e sociale.

Per il programma dettagliato, consultare il sito www.fermhamente.itPuoi commentare l'articolo su Vivere Fermo