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Atletica: Boriani record al Palaindoor di Ancona

Primato marchigiano under 23 per la velocista della Stamura con 7”58 nei 60 metri. L’azzurrino Furlani salta 7.47 nel lungo, a cinque centimetri dalla migliore prestazione italiana allievi di Howe

Tante gare nella prima domenica dell’anno al Palaindoor di Ancona, con due meeting nella stessa giornata, e anche risultati di spicco perché arriva il primo record regionale del 2022. L’impresa è della ventenne Benedetta Boriani, che firma il nuovo primato marchigiano della categoria promesse sui 60 metri sfrecciando in 7”58 nella batteria. Due centesimi in meno del 7”60 stabilito dodici anni fa, nel 2010, da Francesca Ramini. Un limite under 23 già avvicinato dalla velocista della Sef Stamura Ancona nella scorsa stagione con 7”63, che è lo stesso crono realizzato poi dalla sprinter dorica in finale dove si piazza al quinto posto. Il successo va ad Alessandra Gasparelli (Olimpus San Marino), junior del 2004, scesa a 7”50 dopo il 7”53 del turno eliminatorio con un super progresso rispetto al 7”82 di accredito per la giovane che ha già rappresentato la Repubblica del Titano a livello internazionale. Si piazza ottava invece la 18enne Sofia Stollavagli (Atl. Avis Macerata), due volte a 7”73 pareggiando il personale.

Tra gli uomini il sardo Antonio Moro (Delogu Nuoro) si aggiudica la finale in 6”67 per togliere tre centesimi al proprio record, già accarezzato dal 24enne velocista con il 6”71 della batteria. Brilla il 21enne Matteo Spuri (Atl. Fano Techfem), quarto in 6”93 dopo essersi migliorato a 6”98 nel turno eliminatorio. Prima volta in meno di sette secondi con 6”97 in batteria anche per il pesarese Lorenzo Angelini (Atl. Avis Macerata) che poi coglie un buon secondo posto nei 400 in 49”37, a soli nove centesimi dal personale indoor, dietro a Mario Di Giambattista (Atl. Futura Roma, 48”40). Ottavo crono per Alexandr Muzi (Sef Stamura Ancona) che si porta a 50”51. Sui 400 al femminile è seconda Eleonora Vandi (Atl. Avis Macerata) in 57”72, per il secondo impegno ravvicinato dopo l’esordio sugli 800 metri, alle spalle della romana Sara Cirillo (Fiamme Gialle Simoni, 56”96). Bel progresso dell’allieva Virginia Bancolini (Sef Stamura Ancona, 59”31) ma si migliorano anche l’osimana Greta Luchetti (Team Atl. Marche, 1’00”13) e la junior Greta Antolini (Sport Atl. Fermo, 1’00”70). Nel peso 13,91 della ventenne Ludovica Montanaro (Atl. Gran Sasso Teramo) incrementando il personale indoor, a ventuno centimetri da quello all’aperto. Terza la 17enne Sofia Coppari (Atl. Fabriano), che ricomincia da 12.07, e tra le allieve con l’attrezzo da 3 kg cresce Hannah Grace Birnbaum (Pesaro Athletic Field) a 12.06.

In chiave nazionale, applausi per l’allievo Mattia Furlani. Nella gara di debutto stagionale, il non ancora 17enne della Studentesca Rieti Milardi si mette alla prova nel lungo e atterra a un formidabile 7.47. Sfiorata la migliore prestazione italiana under 18 al coperto, mancata di soli cinque centimetri, che resiste da quasi 21 anni e porta il nome di Andrew Howe con 7.52 nel 2001 al vecchio Palafiera del capoluogo marchigiano. All’epoca non era ancora nato l’azzurrino, classe 2005, finora protagonista soprattutto nella specialità di famiglia: il salto in alto, in cui ha superato la quota di 2.17 a Brescia nella passata stagione, una misura mai raggiunta prima al limite dei 16 anni da nessun italiano.

E sempre nella scorsa estate il reatino è stato settimo in finale agli Europei under 20 di Tallinn, contro avversari più grandi anche di tre anni. Figlio d’arte, dell’ex altista Marcello e della sprinter Kathy Seck, segue le orme della sorella Erika, argento mondiale under 18 dell’alto nel 2013. Pochissime le sue apparizioni nel lungo: appena quattro in precedenza, l’ultima da cadetto due anni fa, e quindi si presentava con un poco significativo record personale di 5.43. L’acuto della giornata arriva al terzo salto, dopo aver iniziato con 6.86 e 7.06, poi il quarto è nullo prima di chiudere con 7.19 e 7.13. Nel meeting giovanile del mattino, successi tra i cadetti per Matteo Ghergo (Atl. Osimo) in 9”25 nei 60 ostacoli e Valentino Bilardo (Sport Atl. Fermo) con 6.06 nel lungo, al femminile per Bianca Sulzer (Atl. Avis Macerata, 2.40 nell’asta), India Gray (Atl. Sangiorgese R. Rocchetti, 5.11 nel lungo) e Bianca Mignini (Collection Atl. Sambenedettese) con 8.63 nel peso.Puoi commentare l'articolo su Vivere Ancona


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