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I laboratori a scuola diventano itineranti: la novità è dell'IC Senigallia-Sud Belardi

All'Istituto Comprensivo Senigallia Sud-Belardi i laboratori diventano itineranti. E' la novità presentata ieri mattina dalla Scuola Secondaria di Primo Grado di Marzocca che ha aperto simbolicamente le porte del proprio istituto per presentare un progetto innovativo nel panorama scolastico locale.

I laboratori multimediali infatti per la prima volta non si concentrano in un'unica aula ma raggiungono direttamente le varie classi, mettendo a disposizione degli studenti tecnologie sia individuali che collettive, che possono utilizzare contemporaneamente ma ciascuno dal proprio banco. Tre le dotazioni tecnologiche di cui si arricchiscono i laboratori itineranti dell'IC Senigallia Sud-Belardi ci sono anche tablet e pc portatili. Alla tecnologia si aggiunge poi un programma didattico mirato che consente ai ragazzi di apprendere attraverso la multimedialità.

A dare il benvenuto alle autorità scolastiche, istituzionali e a una delegazione di genitori è stato il dirigente prof. Luca Maria Antonio Testa, circondato dagli alunni dell'istituto nel giardino della scuola. All'inaugurazione ha preso parte anche il Direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale delle Marche dott. Marco Ugo Filisetti.

“Il nostro istituto ha investito importanti risorse per l'ammodernamento della scuola e anche per la formazione personale, e lo abbiamo fatto anche in un periodo buio per la pandemia ma abbiamo saputo reagire per poter erogare nel migliore dei modi il servizio didattico -ha esordito il dirigente Testa- Per questa che per noi è una missione, ci siamo dotati di strumenti innovativi come i laboratori itineranti. Non è la scuola dei laboratori ma una fucina che con ricerca e innovazione plasma la scuola del futuro, le nostre attrezzature entrano nelle varie classi secondo un modello differente di fare didattica. L’alunno è al centro della processo formativo”.

“La scuola si fa a scuola ma come per una casa, per essere bella, deve essere dotata di strumenti e e di persone che li sanno gestire -ha spiegato ai ragazzi Filisetti- Per fare questo serve la collaborazione di tanti enti e di tanti soggetti. Bisogna dare atto a tutte queste persone che hanno al sacrifico delle famiglie e ai contribuenti che forniscono le risorse al comune e allo stato per realizzare la buona scuola”.

I complimenti sono arrivati anche dal sindaco Massimo Olivetti che nel ribadire la “grande collaborazione tra Comune e istituto comprensivo”, si è detto “orgoglioso che Senigallia abbia una scuola come questa, che ha saputo reagire al momento difficile guardando al futuro”.Puoi commentare l'articolo su Vivere Senigallia


Giulia Mancinelli