
Fermo: Servigliano: con gli Articolo 31 un concerto amarcord. Oltre 4000 persone in visibilio
Mani al cielo, applausi, canti e un tuffo a bomba tra gli anni â90 e 2000. Gli Articolo 31 hanno fatto saltare, ballare e cantare il Parco della Pace. Servigliano presa dâassalto da fan e appssionati provenienti da tutto il Centro Italia. Tra viabilità , sistema parking e sicurezza, lâorganizzazione ha funzionato al meglio. Più che soddisfatta lâaccoppiata Comune-Best Eventi. E per SferaEbbasta attese oltre 8000 persone.
Prendete la DeLorean di Doc e Marty McFly, allacciatevi bene le cinture e catapultatevi nelle indimenticabili atmosfere degli anni â90 / 2000. Questa era la sensazione regina che si provava nellâassistere al concerto degli Articolo 31 presso il Parco della Pace di Servigliano. La band, capitanata da J-Ax e DJ Jad, si è esibita nella serata di ieri per uno degli appuntamenti più sentiti e attesi del NoSoudnFest. Tra brani storici, sonorità intramontabili e stile inconfondibile, era prevista una numerosa folla e così è stato. âCi aspettiamo tra le 4000 e le 5000 personeâ avevano detto gli organizzatori alla vigilia e le previsioni sono state rispettate. Oltre 4000 appassionati hanno riempito, colorato e ravvivato il Parco della Pace. In fila fin dal pomeriggio, il pubblico che aspetta gli Articolo 31 lo riconosci subito, sono quelle generazioni lì, quelle che hanno vissuto la leggerezza, la spensieratezza e la semplicità degli anni 90 e della prima decade del 2000, ragazzi e ragazze, donne e uomini pronti a vivere, ancora una volta, le sensazioni e le emozioni di quel periodo. E questo è proprio quello che J-Ax e il fedele scudiero DJ Jad hanno regalato ai propri fan. Un concerto amarcord dai toni nostalgici e al tempo stesso profondi. Uno spettacolo ricolmo di riferimenti a un tempo che fu, ma con un continuo âstrizzar lâocchioâ alle epoche che cambiano. Un evento che vuole richiamare la spensieratezza di quegli anni lì, quando il politically correct non esisteva, quando la vita sembrava più leggera e alzare il âdito medioâ al cielo non era unâoffesa, ma un modo per gridare con orgoglio âIo sono italianoâ. In questa miscela di ricordi, sensazioni e verve da millennial, gli Articolo tengono ancora botta in modo ottimale. DJ Jad, da buon gregario, apre la pista al frontman Ax, deliziando il pubblico con la sua immancabile console, tra manopole, leve, volumi e virtuosismi alla velocità della luce. Di riflesso, Alessandro Aleotti, alias J-Ax, ruba la scena con il suo inconfondibile carisma, rodato dopo anni di carriera da solista. Fa cantare, sgolare e gioire il pubblico senza sosta, offrendo ârappateâ fulminee, voce profonda e roca, oltre ad una presa, a tratti quasi inconsapevole, sul pubblico, rapito e ammaliato, per lâennesima volta, da quelle rime geniali e tanto familiari. Sono in full-formation gli Articolo 31, con gli storici membri ancora lì a far da cornice tra console batteria, basso, chitarra e cori. In altre parole, un concerto targato 2023, ma con unâaria di almeno ventâanni più giovane. A confermare questa atmosfera, ci hanno pensato i successi intramontabili di Dj Jad e J-Ax. Da âSpirale ovaleâ a âVolumeâ, passando per âFuck youâ e âDomani smettoâ, oltre a âLa mia ragazza menaâ. Una scaletta no-stop che ha regalato anche, comâè giusto che fosse, la patriottica âItaliano medioâ e la pietra miliare di quegli anni, âTranqi funkyâ. In questa più che vincente ricetta dalle tonalità evergreen, doveroso e particolarmente apprezzato lo spaccato di matrice recente proposto da J-Ax e DJ Jad con i loro successi dellâultimo periodo. In chiusura, dopo lâennesima âondata di mani al cieloâ, gli Articolo 31 hanno riproposto il loro ultimo brano targato Sanremo, ovvero âUn bel viaggioâ, chiudendo la serata con un sincero e veritiero âSiete stati una bomba, ci avete sostenuto con un'energia uncaâ.Tanto di cappello, inoltre, allâorganizzazione della Best Eventi, che, ancora una volta, regala uno spettacolo perfetto per il Parco della Pace e per la camaleontica Servigliano, capace di adattarsi ed ospitare eventi e appuntamenti di ogni genere.Puoi commentare l'articolo su Vivere Fermo
Lorenzo Cortellucci