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Ancona: Cinghiali: L’assessore Polenta “Avvistamenti solo sporadici. Provvedimenti urgenti del sindaco ancora impossibili”

Su interrogazione della consigliera M5S arriva in consiglio comunale la problematica dei cinghiali in città: Schiavoni “M5S, paura e preoccupazione in molti quartieri”: Assessore Polenta: “Protocollo misure urgenti ancora non approvato dal consiglio regionale”

Si moltiplicano gli avvistamenti di cinghiali in città, da Posatora a Vallemiano fino alle Grazie, a spasso per le vie del centro abitato, destando preoccupazione e timore in molti cittadini. A portare la problematica nel consiglio comunale di martedì 24 gennaio la consigliera del Movimento 5 Stelle Lorella Schiavoni:«Recentemente la presenza di cinghiali zone urbane è assidua. Come intende attivarsi comune di Ancona per eliminare la presenza degli ungulati? Il comune ha adottato adotta o farà adottare misure per tenere pulite le aree verdi ed eliminare le possibili fonti di cibo in strada?»A rispondere è stato l’assessore all’ambiente Tommaso Polenta. L’assessore ha ricordato come secondo la direttiva della Prefettura, sia la Polizia Provinciale a muoversi in caso di presenza di ungulati al di fuori dei confini del Parco del Conero: «Effettuati molteplici controlli nei luoghi di avvistamento su richiesta del comune, la Polizia Provinciale non ha riscontrato una presenza frequente dei cinghiali in aree urbane. Ad oggi gli avvistamenti sono ritenuti casuali e da ricondurre ad esemplari vaganti».PROTOCOLLO REGIONALE ANTI-CINGHIALIPrioritario anche secondo l’assessore mantenere la pulizia delle vie da rifiuti organici per scoraggiare la presenza dei cinghiali: «Attraverso l’ufficio sanità del comune sono state diramate informazioni per tenere pulite le strade ed è stata svolta un attività diretta di pulizia tramite Anconambiente, anche grazie a segnalazione dei cittadini».Ancora limitato il potere dei sindaci marchigiani sulla gestione dei cinghiali, sebbene le cose potrebbero cambiare a breve. È stato infatti firmato il 17 giugno 2021 un protocollo di intesa per fronteggiare la presenza dei cinghiali nelle aree urbane. «Il protocollo consentirà al sindaco di emettere ordinanze urgenti- spiega Polenta- ma la norma specifica non è stata ancora approvata dalla Consiglio Regionale e non è quindi applicabile».«IN CITTÀ NON ESEMPLARI ISOLATI, MA INTERE FAMIGLIE DI CINGHIALI»Rigetta la lettura del fenomeno data dalla Polizia Provinciale la consigliera Schiavoni: «Sono mesi che ricevo racconti e immagini di cittadini che si sono imbattuti non in individui solitari, ma in branchi di cinghiali. Famiglie di 6 o 7 esemplari. Una ragazza mi ha raccontato di essere rimasta bloccata per un’ora in macchina, circondata da una famiglia di cinghiali all’incrocio tra via Fano e via Paolucci»La consigliera ha spiegato anche come, in questa zona in particolare, la natura abbandonata offra un riparo agli ungulati, invitando l’amministrazione a prendere provvedimenti per eliminare i cespugli di rovi e il canneto qui cresciti. «I cittadini devono sapere come comportarsi. Questi animali circolano anche sulle strade e sono stati avvistati anche all’imbocco della bretella. Non possiamo aspettare mesi. Servono soluzioni subito, per l’incolumità di tutti i cittadini. Chiedo che il comune si attivi fin da subito per la gestione del verde» ha concluso la consigliera Schiavoni. Puoi commentare l'articolo su Vivere Ancona


filippo alfieri