
Latini: "Più tempo alle strutture sanitarie per autorizzazioni ed accreditamento"
Prorogare il termine del 30 settembre relativo alla procedure per autorizzazione ed accreditamento regionale delle strutture sanitarie e socio sanitarie, è questo uno degli impegni richiesti alla Giunta regionale e al Presidente Francesco Acquaroli da parte del Gruppo consiliare dellâUdc Liste Civiche e dal Presidente dellâAssemblea Legislativa delle Marche Dino Latini.
La mozione non si ferma qui e con essa viene richiesto di mettere a disposizione risorse e supporti aggiuntivi alle strutture residenziali pubbliche e private per garantire la sicurezza e il benessere degli anziani e delle persone con disabilità che vi risiedono ed infine di stabilire che per esse rimangano in vigore gli atti autorizzativi e di accreditamento in essere, compresi gli eventuali convenzionamenti stipulati con il SSR, allo scopo di garantire la continuità dei servizi nellâinteresse dei cittadini. Una richiesta che muove da uno quadro legislativo secondo cui le Strutture socio-sanitarie che siano già in possesso di autorizzazione allâesercizio ai sensi della legge regionale 20/2002, devono adeguarsi ai nuovi requisiti stabiliti con le citate DDGR 937 e 938/2020 e chiedere il rilascio di nuova autorizzazione allâesercizio; dal fatto che queste strutture in possesso di titolo abitativo edilizio debbano ultimare i lavori ed adeguarsi ai nuovi requisiti. Non solo, le strutture sanitarie e sociosanitarie in questione sono state chiamate ad affrontare lâemergenza Covid rimodulando gli spazi a disposizione e sospendendo lâattività ordinaria. Per questi motivi, spiega il Presidente Latini, si rende necessario prorogare oltre il 30 settembre i termini di un provvedimento che debba tenere in conto fattori concreti di notevole rilevanza come quelli indicati.Puoi commentare l'articolo su Vivere Marche
da Presidente del Consiglio regionale Dino Latini