Poker Texas Hold'em: le mani da lasciare al flop
È il primo gioco di carte che viene in mente quando si nominano film del tipo 007 e probabilmente anche il più popolare: parliamo ovviamente di Texas Hold’em Poker, entrato nell'immaginario di appassionati di gioco e non, da più decenni ormai.
A contribuire al suo successo clamoroso sono state in larga parte la diffusione sempre maggiore di casinò online in cui divertirsi al tavolo verde in tutta sicurezza e soprattutto le sue regole semplici e accessibili a tutti.
Per giocare alla variante più apprezzata del poker online infatti basta imparare poche e semplici regole: si inizia con due carte per giocatore, fondamentali per decidere se andare a flop e fare la propria puntata oppure abbandonare la competizione facendo fold.
Il cosiddetto flop altro non è che la seconda fase di gioco, dopo la distribuzione delle carte ai partecipanti, in cui il mazziere scopre le tre carte e si può di conseguenza decidere se bissare la puntata di partenza o rilanciare la posta in gioco. Per chi ha un buon punto in mano, a questo punto, si tratta di decidere se proseguire con il Turn e il River, che aggiungono una carta a quelle già presenti sul tavolo.
Le regole sono quindi abbastanza semplici da imparare ma la strategia per padroneggiare il gioco richiede capacità analitica, conoscenza delle dinamiche di gioco e può regalare sorprese adrenaliniche. Prendiamo in considerazione proprio il flop, forse il momento che può cambiare del tutto l'esito della giocata: un giocatore con una buona padronanza del Texas Hold’em in questa fase ha chiaro come potrebbe andare la sua partita e proprio su quello che accade qui prenderà tutte le decisioni cruciali per il resto del gioco.
È importante imparare a gestire un progetto con le nostre carte di partenza e non avere paura di “foldare” quando non ci sentiamo in grado di gestire una scalata ambiziosa, come ci insegnano anche i migliori giocatori di poker. Ad esempio, se partite con delle coppie di carte deboli, tenete presente che il flop potrebbe aiutarvi fino ad un certo punto, è il caso di coppia con figura più carta bassa, che alimenta spesso speranze che vengono disattese.
In conclusione, al flop è importante tenere in considerazione sì la vostra mano ma anche gli avversari presenti, la posta in gioco e l’azione prima del flop. Per stabilire il livello di forza della giocata che avete in mano tenete sempre a mente l’hand ranking: sapete già che con una twopair a questo punto vi troverete in una posizione di svantaggio rispetto a una straight o addirittura a un flush.