
Rapagnano: il parcheggio per disabili che non c'era ora c'è ma uno può bastare?
Su richiesta del cittadino Giannino Ciccola l'Amministrazione lo ha realizzato in Viale Europa come previsto dalla legge. Ma per Ciccola non basta: "ce ne vuole 1 davanti ad ogni posto pubblico e in stretta prossimità degli ingressi".
Giannino Ciccola è un cittadino di Rapagnano, oggi 64enne,  che fino ad un paio di anni fa svolgeva tranquillamente il suo lavoro di meccanico - elettrauto e coltivava la sua grande passione per la pittura.  Nel 2020, un ictus gli ha stravolto la vita paralizzandogli  tutta la parte destra del corpo  e da allora vive sulla propria pelle il problema della disabilità . Deambulare per lui è diventato un problema, guidare lâauto impossibile, riesce giusto a spostarsi a bordo della sua Apetta,  o deve farsi accompagnare.Guardando il mondo da questa nuova angolazione, Ciccola si è presto reso conto che nel suo Comune non câerano parcheggi per disabili davanti alle strutture pubbliche a cui  spesso si deve ricorrere , come Farmacia, Ufficio Postale, Municipio, Banche, Supermercato. Così  si è recato in Comune deciso a far valere  i suoi diritti. Ha parlato  con il Sindaco Elisabetta Ceroni e rappresentato  con forza il problema dei parcheggi dedicati ai portatori di handicap. Il primo approccio verso lâAmministrazione , per sua stessa ammissione, non è stato morbido e in primissima battuta ha prodotto una reazione di chiusura. Tuttavia, nella stessa mattinata la prima cittadina dice di averlo ricevuto nel suo ufficio, ascoltato empaticamente le sue condivisibili ragioni e promesso che  si sarebbe  informata tramite i Vigili Urbani sul disposto di  legge, per poi prendere  i provvedimenti del caso dando attuazione alla richiesta. Così è stato. Il 2 maggio con ordinanza  è stato  istituito un parcheggio per la sosta dei veicoli al servizio di persone invalide in Viale  Europa, fronte civico 17, davanti allâUfficio Postale.  âUn posto strategico - afferma la Ceroni - perché distante pochi metri dalla Farmacia, dal Medico di Famiglia, dal Comune, tutte attività raggiungibili con marciapiedi. Forse un poâ più distante dalla Banca, davanti alla quale però problemi di parcheggio non ci sono mai.  La legge prevede che ogni 20 parcheggi debba essercene 1  riservato ai disabili. Considerando che lungo Viale Europa il numero dei parcheggi non arriva  nemmeno a 20 , non si poteva  fare di piùâ.Ciccola però non è soddisfatto, non è questo che voleva. â A Rapagnano di disabili ne siamo una decina, non lo chiedevo solo per me e questo unico posto mi sa solo di contentino, di ripiego - replica- Se su quello spazio  ci parcheggia uno di noi gli altri che fanno, dove vanno? I posti devono essere almeno uno davanti ad ogni servizio pubblico, in prossimità dellâaccesso alle strutture.  Di fatto a Rapagnano questi parcheggi riservati non câerano e  non ci sono.  O meglio: ce nâera uno davanti al vecchio Comune attualmente chiuso per terremoto e quindi inutilizzato,  un altro in aperta campagna e non si sa per chi. Nel caso poi,  che quel posto lo si trovi libero, per raggiungere le altre strutture  pubbliche câè comunque da  attraversare la strada, camminare, e non credo possa essere questo il servizio riservato a quanti non riescono a farloâ.  Insomma il parcheggio ora câè, ma il cittadino non è soddisfatto e sembra avere tutte e intenzioni di proseguire la sua battaglia a nome di tutti i portatori di handicap, locali e non.Puoi commentare l'articolo su Vivere Fermo
Marina Vita