Confartigianato: un convegno su "Servizi e terziario per l'area territoriale di Ancona"
Lavorare in sinergia per rilanciare il capoluogo di Regione e con esso lâarea territoriale di riferimento. Ã lâimpegno assunto da tutti gli ospiti della tavola rotonda moderata dal direttore del Corriere Adriatico Giancarlo Laurenzi e organizzata da Confartigianato Ancona- Pesaro Urbino intitolato âServizi e terziario per lâArea territoriale di Anconaâ.
Presso lâauditorium âValdimiro Belvederesiâ per la prima volta si sono confrontati il Presidente della Regione Francesco Acquaroli, il sindaco Valeria Mancinelli, il professor Gian Luca Gregori, Rettore dellâUniversità Politecnica delle Marche, il dottor Vincenzo Garofalo, Presidente dellâAutorità di Sistema portuale del Mare Adriatico Centrale, il professor Mario Baldassarri, Presidente dellâISTAO, il dottor Paolo Mariani, Direttore Generale del Confidi Uni.Co, il Segretario di Confartigianato Ancona â Pesaro Urbino e il Presidente dellâArea territoriale di Ancona Marco Pierpaoli e Paolo Longhi, magistralmente coordinati dal direttore del Corriere Adriatico Giancarlo Laurenzi. âRiteniamo fondamentale lavorare in sinergia per aumentare lâappeal del capoluogo di Regione valutando su quali obiettivi concentrarci per offrire opportunità che rendano competitive le nostre micro e piccole imprese. Hub importanti e strategici come porto, aeroporto, Università e ISTAO, Associazioni di categoria e Enti istituzionali, giocano ognuno una parte fondamentale in quello che è il perimetro in cui si muovono le imprese e tutti sono chiamati, in questo momento, ad essere protagonisti nel contribuire al ruolo, ma anche allâimmagine di Ancona, capoluogo e cuore di unâarea che ha grandissime potenzialità da esprimere non solo a livello regionaleâ, ha sottolineato Marco Pierpaoli, Segretario di Confartigianato Imprese Ancona â Pesaro e Urbino illustrando i dati che mostrano come dal 2017 le attività , anche artigiane, siano in costante calo . Dopo lâintervento di Paolo Longhi, Presidente dellâArea territoriale di Ancona, nel quale è stata sottolineata la necessità per le imprese di puntare di più sulla comunicazione, di lavorare sullâattrattività e la capacità di accoglienza è iniziata la tavola rotonda. Le Marche, è stato detto, pagano la difficoltà a âfare sistemaâ. âIl campanilismo porta alla disgregazione. Siamo una regione isolata, ma a volte tendiamo ad isolarci. Oggi invece dobbiamo avere la capacità di aprirci al mondoâ, ha detto il Presidente della regione Francesco Acquaroli che ha sottolineato come la sua volontà sia di fare funzionare ciò che câè. âDobbiamo fare rete, e Ancona deve fare sintesi del sistema regionale, e dobbiamo soprattutto far funzionare e dialogare le infrastrutture, tra tutte porto, Interporto e aeroporto, che tanto sono costate ai marchigiani: possono diventare un hub di riferimento". In merito alla vicenda Amazon, il Presidente ha concluso âSpero si realizzino le condizioni per chiudere positivamente». Fare sistema è anche il punto di partenza per il Presidente dell'Autorità di Sistema portuale dell'Adriatico Centrale, Vincenzo Garofalo. âStiamo lavorando per le imprese, per offrire loro corridoi intermodali. Se i sistemi sono competitivi, sono competitive anche le imprese. Abbiamo bisogno, però, che i progetti, come quello dellâuscita dal porto, siano coordinati e che le autorizzazioni arrivinoâ. Sullâuscita a Nord di Ancona è intervenuta anche il sindaco Valeria Mancinelli che ha spiegato come âda due attendiamo la Valutazione di impatto ambientale dal ministero. Se dovesse giungere in tempi rapidi, i lavori potrebbero essere appaltati entro il 2023â, ha detto âe su questo tutti dobbiamo lavorareâ. Sullo stesso punto ha insistito anche il professor Mario Baldassarri, Presidente dellâISTAO che proprio nel procedere velocemente con la realizzazione di infrastrutture strategiche per gli spostamenti vede la chiave dello sviluppo dellâarea territoriale di Ancona e delle Marche intere. Per quanto riguarda lâISTAO, Baldassarri ha sottolineato che sarà un centro di formazione al servizio delle imprese, delle Associazioni di categoria e del sistema della formazione di alto livello. Paolo Mariani, Direttore Generale di Uni.Co. ha spiegato che âil denaro facile è finito e che il sistema Confidi è uno strumento importantissimo per sostenere e guidare le imprese nellâaccesso al credito, âlavorando in sinergia con le istituzioniâ, mentre il rettore dellâUniversità Politecnica delle Marche, Gian Luca Gregori, ha sottolineato come solo un modello organizzativo strutturato e attrattivo contribuirà a trattenere e ad attirare i giovani sul territorio, favorendo la creazione di nuove generazioni di manager e il sostegno del sistema imprenditoriale.Puoi commentare l'articolo su Vivere Senigallia
Confartigianato Ancona - Pesaro e Urbino