
Osimo: Young urban city tour, il progetto per lâaccessibilità del territorio ha fatto tappa a Castelfidardo
Il progetto, nato dallâidea di persone con disabilità visiva che vivono in Belgio, Italia, Germania e Turchia, appassionate di viaggi e cultura, ha trovato il supporto della Commissione Europea attraverso il programma Erasmusplus. Lâobiettivo principale è quello di rendere le visite alle città maggiormente accessibili e inclusive, non solo per le persone con disabilità visiva, ma per tutti, permettendo a chi vede di sperimentare un approccio multisensoriale e di scoprire il paesaggio urbano attraverso tutti e cinque i sensi.
Tra il 2022 e il 2023, si stanno organizzando visite in quattro diverse città , una per ogni paese: nellâordine Berlino, Ancona, Smirne e Liegi. In esse, i partecipanti disabili visivi possono esplicitare i loro desiderata ed elaborare linee guida per sensibilizzare le guide turistiche e rendere le visite più multisensoriali e interattive, permettendo loro di sperimentare la conduzione di tour con clienti non o ipovedenti. Le visite infine vengono registrate e pubblicate, affinché siano fruibili da più persone possibili. Dopo la prima tappa berlinese, lâItalia ha potuto accogliere ad Ancona 15 partecipanti, vedenti e non, offrendo la possibilità di sperimentare tour storicoâculturali della città e di Castelfidardo, nonché di toccare le riproduzioni tattili di celebri statue e monumenti appositamente realizzati dal Museo Tattile Statale Omero: dalla torre di Pisa al Partenone, dal David di Donatello, alla Pietà di Michelangelo, al Guernica di Picasso.I tours sono stati arricchiti da materiali tiflotecnici appositamente studiati per agevolare la fruizione del patrimonio culturale visitato. A titolo esemplificativo, grazie alla preziosa collaborazione del Museo Tattile Statale Omero di Ancona, sono state riprodotte a rilievo: la pianta dellâanfiteatro romano, la facciata della chiesa del Gesù e la pianta del percorso del tour guidato.Grazie al progetto si è anche potuto donare al Museo Internazionale della fisarmonica di Castelfidardo una brochure in braille e i partecipanti hanno avuto lâopportunità di conoscere i segreti di questo affascinante strumento, smontandolo, toccando tutte le sue componenti e ballando al suono della sua allegra e coinvolgente musicalità .Oltre a tutto questo, non sono mancati momenti di relax in mezzo alla natura, trascorrendo una mattinata in spiaggia e visitando il Parco Regionale naturale del Monte Conero, e di convivialità , assaporando le specialità gastronomiche locali e gustando un buon bicchiere di vino. I preziosi feedback sulle esperienze potranno consentire di migliorare ulteriormente e di offrire una sempre maggiore quantità e qualità dellâaccessibilità del turismo, con uno sguardo attento alle esigenze di persone con disabilità visiva. Il progetto, però, non è solo questo. à anche dare la possibilità a chi vede di risvegliare sensi, come il tatto, il gusto o lâodorato, che a volte nella vita quotidiana restano un poâ sopiti. à anche conoscere altre culture, confrontandosi sugli argomenti più vari: cibo, usi e costumi, politica, inclusione scolastica e lavorativa ecc. à superare lâimbarazzo di parlare una lingua straniera, perché la voglia di comunicare è troppo forte per lasciare che la timidezza e la paura di commettere errori prendano il sopravvento. à tornare alla propria quotidianità con tante belle emozioni e nuovi amici, convinti del fatto che, nonostante le abitudini differenti, siamo tutti accomunati da stesse emozioni e sentimenti tipici della natura umana, che ci rendono tutti uguali ma, allo stesso tempo, unici e diversi. Ciò è stato possibile grazie alla collaborazione di Unione italiana ciechi ed ipovedenti di Ancona e Firenze, Museo tattile statale Omero, fondazione duca Roberto Ferretti di Castelferretto, passamontagna, Atletica Castelfidardo 1990 âR. Criminesiâ e Cel comune di Castelfidardo. A tutte queste realtà , va la nostra più sentita riconoscenza.Puoi commentare l'articolo su Vivere Osimo
da Castelfidardo.it