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“Abusivismo commerciale e forme di intervento e di coordinamento della polizia locale con le Autorità statali”: il corso della Regione a Fano

L’ abusivismo commerciale e le forme di intervento e di coordinamento della polizia locale con le Autorità statali alla luce dei nuovi regolamenti regionali in materia di commercio sono l’argomento al centro del corso per la polizia locale organizzato a Fano nelle giornate del 24 e del 25 novembre, dalla Regione Marche in collaborazione col comune.

Si tratta della prima di una serie di iniziative di formazione, volute dal Vice Presidente Filippo Saltamartini, Assessore regionale alle politiche integrate di sicurezza e polizia locale, che prevedono la presenza tra i relatori di rilevanti professionalità delle istituzioni pubbliche nell’ambito del programma formativo dedicato alla polizia locale e alla potestà delle Regioni in materia di polizia amministrativa e locale. In apertura l’Assessore ha sottolineato l’importanza dell’integrazione delle competenze: “Ho intenzione di proporre alla giunta e al Consiglio regionale la costituzione di un’Accademia della polizia locale – ha detto – attingendo alle competenze di diversi settori, quali ad esempio la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri o la Guardia di Finanza. Occorre specializzare sempre di più la polizia locale, anche perché l’ordinamento va sempre più nella direzione di affidare ai sindaci la sicurezza urbana e buona parte della devianza è sanzionata come illeciti amministrativi. Il mio impegno da Assessore è anche quello di richiedere lo stanziamento di fondi specifici per gestire le numerose attività che sarete chiamati a fare, sia a livello nazionale che regionale e locale. Parlando di prevenzione dei fenomeni criminosi, il ruolo della polizia locale è determinante perché nessuno più della polizia locale conosce il territorio. Ma per quanto concerne la sicurezza urbana c’è una giungla di interventi da parte dei singoli comuni che andrebbe riorganizzata anche e soprattutto con la vostra collaborazione approfondita. Occorrerebbe fare un catalogo dei comportanti ritenuti lesivi della tranquillità e della pace sociale dei piccoli centri”. Tanti gli agenti di polizia locale presenti nella sala convegni dell’Area Formativa della Protezione Civile di via Campanella. Tra i relatori Amedeo Gravina: Generale di brigata in ausiliaria della GG.FF; Pietro Talarico, Dirigente Attività produttive e imprese della Regione Marche. In apertura il Dott. Antonio Angeloni, Vice Prefetto Vicario, ha portato il saluto del Prefetto, e il dott. Primo Garulli, dirigente della Polizia di Stato, il saluto del Questore.Diverse le argomentazioni trattate nella due giorni: l’abusivismo commerciale nei suoi aspetti fiscali e penali, il commercio in sede fissa, il regolamento carburanti, il regolamento della somministrazione e della vendita di quotidiani e periodici, il commercio su aree pubbliche, i recenti regolamenti regionali di attuazione al Testo Unico sul commercio con particolare attenzione ai risvolti operativi nell’attività di controllo da parte della polizia locale.A Fano il tema della sicurezza è particolarmente avvertito a seguito della maxi-rissa con armi bianche tra due bande in centro e il femminicidio che si sono verificati nel corso della scorsa settimana: episodi che hanno destato allarme non solo in città. In PDF gli allegati.Puoi commentare l'articolo su Vivere Fano


da Filippo Saltamartini Assessore regionale alla SanitÃ