Pesaro: Cantieri edili e appalti pubblici, nei guai 5 imprenditori
Una importante operazione di vigilanza in tema di appalto di opere pubbliche è stata svolta dai militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Pesaro e Urbino, operante allâinterno dellâIspettorato Territoriale del Lavoro di Pesaro e Urbino, a seguito di un controllo effettuato presso il cantiere edile sito a Pesaro, dove erano in corso opere per la realizzazione del SERVIZIO DI ENERGIA PLUS nei due edifici scolastici, scuola materna âLa Grande Querciaâ e scuola primaria âDon Boscoâ del Comune di Pesaro.
Lâattività dâindagine, condotta dal comparto di specialità dellâArma ed iniziata con lâaccesso ispettivo effettuato in data 19.05.2022 con la collaborazione dellâArma territoriale e dellâASUR Area Vasta 1, ha portato al deferimento in s.l. di n. 5 imprenditori/legali rappresentanti di imprese operanti nel cantiere edile oggetto di accertamento, aventi sedi legali in provincia di Milano e Napoli, ai quali viene contestata lâipotesi di reato di cui allâart. 21 comma 1 Legge 646/1982 â Appalto di opere di riguardanti la pubblica amministrazione senza autorizzazione dellâAutorità competente. Le indagini svolte dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Pesaro e Urbino, unitamente a personale dellâASUR e del Comando Compagnia Carabinieri di Pesaro hanno rilevato di fatto lâintromissione di aziende senza la prevista autorizzazione della stazione appaltante.Ma non è stata solo questa la scoperta degli uomini dellâArma. Al di là dei sub appalti mascherati come sub affidamenti è altresì emerso un distacco illecito di manodopera allâinterno del cantiere, stratagemma questo posto in essere per ovviare allâintromissione nellâappalto di altre aziende prive di alcuna autorizzazione della Stazione appaltante.Nel corso dellâaccesso sono stati individuati 2 lavoratori in nero, sprovvisti di alcuna regolarizzazione ed è emerso, in relazione al distacco dei lavoratori, che unâazienda operante illecitamente nellâappalto, avrebbe altresì erroneamente applicato il CCNL INDUSTRIA METALMECCANICA PRIVATA per eludere il trattamento economico e retributivo previsto per i lavoratori impiegati con lâapplicazione del previsto e corretto CCNL EDILIZIA INDUSTRIA, contravvenendo a ciò che impongono le vigenti norme, alle imprese operanti nel settore edile.Si è proceduto, pertanto, a quantificare lâimponibile contributivo evaso, sulla base del CCNL EDILIZIA INDUSTRIA, rilevando un evasione contributiva pari ad â¬. 20.000,00 circa.In totale sono state comminate sanzioni amministrative per â¬. 35.000,00 circa; dati di tutto rispetto quelli rilevati dai militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Pesaro e Urbino, che da tempo stanno attenzionando il fenomeno dellâintromissione illecita negli appalti di aziende prive della prevista autorizzazione anche in altre attività della provincia. Un fenomeno questo di frequente rilevato dagli uomini dellâArma pesarese negli ultimi tempi. Le operazioni, condotte dal comparto di specialità dell'Arma con la collaborazione dell'Arma Territoriale, costituiscono l'esito della raccolta e la successiva analisi di informazioni acquisite dallâArma territoriale, su un fenomeno  che viene esaminato parimenti a quello del caporalato. Nella provincia pesarese lâattenzione rimane alta, come testimoniano  i risultati ottenuti da parte dellâArma dei Carabinieri con il suo comparto di specialità nel settore lavoro. Puoi commentare l'articolo su Vivere Pesaro
Redazione