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Ruggeri: Pollice verso per scelte e gestione attuate dalla giunta

Voto contrario sia al rendiconto generale 2021 sia al bilancio consolidato dello stesso anno.
«Si è trattato – afferma la capogruppo dei 5 Stelle, Marta Ruggeri – di un giudizio politico,
nel complesso critico, sulle scelte e sulla gestione attuate dalla giunta regionale. I 5 Stelle
non le condividono in larga parte».

La maggioranza marchigiana di centrodestra ha approvato nelle giornata odierna due atti che attengono alla gestione patrimoniale, economica e finanziaria della Regione. Intervenendo come relatrice di minoranza, Ruggeri ne ha inquadrato «sia gli aspetti positivi, che pure ci sono, sia gli elementi negativi, che invece sono parecchi di più». Sono tre i temi da considerare focali: sanità, sisma del 2016 e società partecipate. «Nel 2021 – argomenta Ruggeri – la Regione ha speso quasi 210 milioni per assistenza ospedaliera e riabilitativa da privati. Una deriva privatistica che l’amministrazione marchigiana ha favorito anche nel 2022, dopo avere promesso ai cittadini l’esatto contrario in campagna elettorale. Ulteriore aspetto gravoso, la mobilità passiva, che produceva spese pari a 135 milioni nel 2020, mentre le entrate erano pari a 109 milioni. Negativo il saldo (-26 milioni) come lo è il dato disaggregato di ASUR (-53 milioni), compensato solo in parte da Aziende ospedaliere e Inrca». Quanto al sisma, aggiunge Ruggeri, «lo stato della ricostruzione è in generale insoddisfacente e i risultati sono ancora molto deludenti». Di fatto al palo l’edilizia residenziale pubblica, come ha evidenziato anche la Corte dei Conti, e più o meno lo stesso vale tanto per le opere pubbliche, e in particolare per il capitolo dell’edilizia scolastica («Particolarmente penoso»). Segnali positivi invece nell’edilizia residenziale privata grazie alle semplificazioni adottate dal Governo nel 2020 e attuate dal nuovo commissario straordinario alla ricostruzione. «La Corte dei Conti – ha detto Ruggeri – ha rilevato diverse criticità a vario titolo anche per quanto riguarda le partecipate: Centro Agroalimentare Piceno, Interporto Marche, aeroporto, Svem, e infine Erap, cui ho riservato un recente atto ispettivo sullo scandaloso stallo delle nomine».Puoi commentare l'articolo su Vivere Marche


Marta Ruggeri Consigliere regionale M5S