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Un nuovo osservatorio dei bilanci a servizio dell'economia regionale



Un osservatorio della cultura contabile marchigiana, che rilevi eccellenze e criticità delle aziende nella stesura del bilancio. E' questa l'idea che il prof. Stefano Marasca, direttore del Dipartimento di Management e Organizzazione Industriale dell'Università Politecnica delle Marche, lancia in occasione della seconda edizione di “Bilanci di Marca”, il premio alle aziende marchigiane per i migliori bilanci di esercizio 2009, organizzato dalle facoltà di Economia dell'Università Politecnica delle Marche, di Macerata e di Urbino.



Il premio viene consegnato mercoledì alle 17, nella sede della Facoltà di Economia “G. Fuà”, in Piazzale Martelli 8, Ancona. “La base di dati raccolta in queste prime due edizioni del premio comprende i bilanci 2007, 2008 e 2009 di circa 400 imprese marchigiane e società di capitali, andando a costituire un patrimonio informativo molto rilevante, in un arco temporale caratterizzato dalla più profonda crisi economica del dopoguerra – spiega il prof. Marasca. - Perché allora non costituire un osservatorio dei bilanci aziendali a livello regionale?” Il premio ai migliori bilanci potrebbe in questo modo costituire l’avvio di una ricerca più ampia, estesa agli Ordini dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, delle organizzazioni degli imprenditori, delle banche più attive sul territorio, per identificare i problemi principali nella qualità della comunicazione di bilancio e arrivare a garantire una maggiore trasparenza del documento base con cui l’impresa dialoga con i portatori di interessi.





L’esame dei bilanci delle imprese marchigiane è stato condotto da ricercatori delle 3 università esperti di bilancio e sistemi di accounting. Questo ha consentito di evidenziare i profili di eccellenza nella comunicazione finanziaria (le cosiddette best practice) ma anche di rilevare diverse criticità nella redazione dei bilanci, fra norme di legge, principi contabili, prassi radicate. “Potremmo approfondire lo studio delle migliori pratiche e, coinvolgendo gli enti istituzionali interessati, favorirne la diffusione, riducendo progressivamente le criticità – prosegue Marasca. - Inoltre, la prosecuzione dell’iniziativa nei prossimi anni garantisce la possibilità di alimentare tale osservatorio e verificare i fattori di successo o di difficoltà delle imprese”. Bilanci di Marca nasce dalla collaborazione delle tre Facoltà di Economia, con il contributo della Camera di Commercio di Ancona, di Confindustria Ancona, di Banca Marche, della società internazionale di revisione, certificazione e consulenza aziendale Kpmg e dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Ancona. Per il reperimento dei bilanci e di altri dati relativi alle aziende esaminate va sottolineata la fattiva collaborazione delle Camere di Commercio di Pesaro-Urbino, di Ancona, di Macerata, di Ascoli Piceno e di Fermo.





I premi che saranno consegnati domani riguardano 3 diverse categorie di aziende: quelle che redigono il bilanci di esercizio secondo i principi contabili nazionali, quelle che lo redigono adottando i principi contabili internazionali e le società quotate, che redigono il bilancio consolidato nel rispetto dei principi contabili internazionali. Inoltre viene assegnato un premio al miglior bilancio di esercizio delle piccole imprese, uno per ogni provincia della regione. Nell’ambito della consegna del premio è prevista una conferenza in cui verrà spiegata la metodologia e i criteri di selezione delle aziende esaminate. Interverranno, tra gli altri, Marco Pacetti, Magnifico Rettore dell’Università Politecnica delle Marche; Rodolfo Giampieri, presidente della Camera di Commercio di Ancona; Michele Ambrosini, presidente di Banca Marche; Giuseppe Casali, presidente di Confindustria Ancona; Corrado Mariotti, presidente dell'Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Ancona; Gianluca Geminiani, partner KPMG; i tre presidi della Facoltà di Economia coinvolte: Gian Luca Gregori per l'Università Politecnica delle Marche, Antonella Paolini per Macerata, Massimo Ciambotti per Urbino.


Università Politecnica delle Marche