Fabriano: progetto ViTo, 'Alla ricerca del Santo' per lo sviluppo turistico del territorio
Fino al 14 luglio la Città di Fabriano, nella sua sede comunale, ospita la mostra itinerante 'Lo sviluppo urbano integrato delle città storiche nell'Europa Sud-Orientale', conclusione del progetto comunitario 'ViTo - Integrated Urban Development of Vital Historic Towns as Regional Centre', che ha visto la partecipazione di Svim (per conto della Regione Marche), con altri 11 diversi partner dei 9 paesi europei (Lead partner  Comune di Ptuj in Slovenia e Italia, Austria, Ungheria, Romania, Grecia, Rep. Slovacca, Moldovia).
In occasione di questo importante progetto sabato 14 luglio presso i “Giardini del Pojo” di Fabriano alle ore 19:00 Luca Violini leggerà e interpreterà “La strada di Francesco. Alla ricerca del Santo”, un testo di Alessandro Morbidelli, accompagnato dal pianoforte di Paolo Zannini. Nella serata interverranno il Sindaco di Fabriano Giancarlo Sagramola, Sergio Bozzi, Amministratore Unico della Svim S.p.A. e Padre Ferdinando Campana, che ha seguito la realizzazione della Via Crucis di Valleremita. Il progetto “ViTo”, promosso e realizzato nell’ambito del Programma di Cooperazione Transnazionale SEE - South East Europe, ha come obiettivo la promozione delle strategie di sviluppo urbano e turistico delle città storiche di piccola e media grandezza e delle politiche regionali e locali implementate per la valorizzazione dei territori.
Nel caso della Regione Marche, il progetto ViTo ha contribuito alla definizione, attraverso studi e analisi condotte al livello locale, di nuove strategie integrate (pubblico-privato) di sviluppo urbano e integrazione economia/territorio. Svim, di comune accordo con la Regione Marche, ha individuato nell’Eremo di Valdisasso (Fabriano) il contesto sul quale realizzare l’azione pilota. Presso Santa Maria di Valdisasso è stata realizzata la Via Crucis intesa come percorso comprensivo delle edicole sacre in muratura che collega la frazione urbana di Valleremita con l’Eremo nella valle, e che vede lo sviluppo sostenibile del territorio fabrianese attraverso un nuovo, integrato, rapporto città-campagna. Inoltre, è stata realizzata una vasta campagna di comunicazione/promozione legata all’Eremo quale centro culturale, comprensiva di installazione di segnaletica dedicata nelle maggiori arterie della viabilità regionale e nel territorio fabrianese.