Sabato 04 Ottobre 2014

Nuovo Centrodestra: Daniele Silvetti si dimette dal Partito

Dopo lunga e travagliata riflessione siamo con la presente a formalizzare le dimissioni dal Partito Nuovo Centrodestra. Per quanto riguarda Silvetti da Iscritto ed appartenente all'Assemblea Nazionale ed il secondo Rocco in qualità di Presidente del Circolo NCD di Ancona 'Fare Quadrato' da oggi ufficialmente sciolto.

Pur avendo convintamente abbracciato le prerogative e le aspettative del partito oltre un anno fa non riteniamo ci siano più le condizioni per una nostra permanenza all'interno di NCD. Lo spirito di rinnovamento e la forte spinta fondativa hanno gradualmente lasciato il passo alle esigenze contingenti quasi tutte riconducibili alla permanenza della nostra formazione politica nella maggioranza di governo.

A seguito inoltre di un processo politico sempre più caratterizzato da una alleanza strutturale e non emergenziale con il Il Premier Renzi sentiamo il dovere di fare chiarezza prima di tutto in noi stessi scegliendo l'allineamento politico più coerente con la nostra partecipazione alla vita politica. Ben consapevoli del forte senso di responsabilità che ha sempre caratterizzato i nostri rappresentanti di Governo, sentiamo, però, di non percepire la necessaria autonomia della nostra compagine e contestualmente di non individuare più la principale missione del NCd nel ricercare la rigenerazione del centrodestra italiano.

Pertanto, in ragione di quanto esposto ed in costanza degli ultimi incomprensibili eventi siamo a congedarci assieme agli esponenti Istituzionali e di Partito di Ancona, Osimo, Jesi, Senigallia, Monte San Vito e Mergo.  

Daniele Silvetti
Consigliere Regionale delle Marche

Gaetano Rocco
Presidente dimissionario
circolo NCD Ancona 'Fare Quadrato'

Alessandro Buccelli
vice coordinatore provinciale Ncd
Dimissionario

Massimo Montaruli
Coordinatore Ncd Jesi
Dimissionario

Paolo Mengoni
Presidente Dimissionario
Circolo di Osimo

Giorgio Sassi
Presidente dimissionario
Circolo Monte San VitoPuoi commentare l'articolo su Vivere Senigallia