Sabato 22 Novembre 2014

Fioretti: 'Il consiglio regionale approvi quanto prima la nuova Legge Urbanistica Regionale'

Le emergenze ambientali dei giorni scorsi giorni originate da precipitazioni straordinarie (bombe d'acqua) mettono in luce 20/30 anni di abbandono del territorio e del suo consumo senza regole. Il tutto dentro una politica dei condoni edilizi dei governi di centrodestra.

In questo Paese si è costruito per tanti anni non per rispondere ad un bisogno reale di di abitazioni e di capannoni industriali per la produzione, ma per seguire una politica di investimenti a fini speculativi. Si è costruito sulle rive dei fiumi, a ridosso delle spiagge e sui crinali delle colline. Ora stiamo pagando le conseguenze di un cattivo governo del territorio per la semplice ragione, come ha ricordato il Papa, "Dio perdona la natura no!"

Nelle Marche negli ultimi anni abbiamo assistito ad esondazioni di fiumi e torrenti con una frequenza allarmante. Con allagamenti di zone industriali ubicate vicino ai corsi d'acqua e abitazioni invase dal fango. Va pertanto cambiata una cultura di governo che si limitava a regolare lo sviluppo spontaneo. Regioni e Comuni associati devono recuperare una centralità programmatica che fermi al più presto il consumo del territorio e le sue nefaste conseguenze.

L'appello che il PD delle Marche si sente di fare al Governo regionale è quello di approvare al più presto la nuova legge urbanistica (PDL 367/2013), in luogo della vigente, del 1992, per iniziare fin da adesso un cambio di passo ed un cammino virtuoso.Puoi commentare l'articolo su Vivere Marche