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Paolini (Lega Nord): "Caro Ciccioli, io mi sintonizzo con la gente, non con te"

Ciccioli, che peraltro è psichiatra, oggi mi fa una diagnosi gratuita e non richiesta sul giornale. Mi accusa di "avere problemi di comunicazione e di riuscire a sintonizzarmi solo con me stesso". Aggiunge che sarebbe lui a darci l'addio.

Il dott. Ciccioli forse ignora che nella Lega, una decisione del genere non può venire presa dal solo Segretario ma passa per il direttivo regionale e dal Federale.
Ne consegue che, ove fosse vera la sua diagnosi, ad avere "problemi di comunicazione" saremmo in almeno una quindicina nelle Marche (tra cui ex-colonnelli della GdF, ex-dirigenti sindacali regionali, ex-primari ospedalieri, ex-assessori provinciali, e tanti altri che, almeno apparentemente, sembrano persone normali).

A detto "plotone di malati", si dovrebbe aggiungere d'ufficio quel giovanotto che risponde al nome di Salvini Matteo, da Milano, che, pure lui, in TV, ha detto la stessa cosa. Un altro che, notoriamente, ha "problemi di comunicazione" e che ha la strana mania di girare con felpe con scritti i nomi delle città che visita.

Uno da tenere d'occhio, dott. Ciccioli! Quanto all'addio che ci avrebbe dato sa bene che non è cosi, come sa bene che lui, sebbene nei giornali diceva l'opposto, nelle riunioni interne voleva a tutti i costi andare con Spacca, come possono testimoniare Ceroni, Bugaro, Solazzi,, Aguzzi a tacer d'altri. Poi, forse comprendendo tardi che ci sono modi miglior per suicidarsi, ha cambiato linea, facendo un mese dopo di noi la stessa scelta di correre con la propria bandiera.

Chi sarà più premiato dagli elettori lo vedremo il 1° giugno.Puoi commentare l'articolo su Vivere Marche


Luca Paolini