
Acquaroli a Roma per la presentazione della mostra: âLe Marche. Lâunicità delle molteplicità â
Un percorso espositivo per ricordare i protagonisti che hanno reso grande le Marche. Sarà allestito, a Roma, dal 29 marzo al 28 maggio 2023, presso Palazzo Poli (Istituto centrale per la grafica, via della Stamperia 6 che insiste sulla Fontana di Trevi).
Nella Capitale (Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano, presso la Camera di commercio), il presidente della Regione Francesco Acquaroli ha partecipato alla presentazione della mostra: âLe Marche. Lâunicità delle molteplicità â che si potrà visitare gratuitamente e interamente dedicate alle figure che hanno reso le Marche âuna regione sempre creativa e competitivaâ. Donne e uomini illustri che hanno cambiato la storia operando con modalità vincenti in molteplici ambiti, tutti rappresentati nellâesposizione da unâopera originale, un oggetto, un filmato o delle fotografie. Allâinterno della mostra, a Palazzo Poli, sarà possibile ammirare una ricca collezione di documenti, foto, video, musiche, oggetti personali, distribuiti in 56 isole: 20 dedicate allâarte, 3 alla letteratura, 7 alla musica, 4 alle scienze, 6 alla società , 8 allo spettacolo, 8 allo sport. âLâesposizione rappresenta lâoccasione straordinaria per raccontare la nostra regione attraverso i suoi testimonial: personaggi che partendo dalle Marche, hanno portato le Marche nel mondo â ha detto il presidente Francesco Acquaroli â La mostra contribuisce a creare un sentimento di marchigianità capace di superare i campanilismi che ci contraddistinguono. Aiuta a conoscere storie incredibili che gli stessi marchigiani molto spesso non conoscono a fondoâ. Acquaroli si è soffermato, in particolare, sullâimprenditorialità marchigiana: âI suoi protagonisti hanno portato lavoro nelle Marche, consentendo ai nostri territori di vivere e progredireâ.âPer noi oggi è un giorno estremamente importante, perché siamo qui al Tempio di Adriano a presentare le Marche, poi saremo a Palazzo Poli, il palazzo che regge la Fontana di Trevi: due luoghi iconici della città che devono celebrare tutte le eccellenze delle Marche â ha evidenziato il direttore Atim Marco Bruschini - à veramente un momento importante per dare il giusto ruolo da protagonista che le Marche devono avere, dal momento che hanno dato delle meravigliose eccellenze alla storia dâItalia e dellâumanità . A novembre eravamo alla nuvola di Fuksas, proiettati verso il futuro, ora siamo tornati nel passato ma sempre guardano al futuro, per questo cambio di passo nella promozione della Regioneâ. âAbbiamo fatto una attenta ricerca da cui è emerso che le eccellenze nelle Marche sono tantissime, straordinarie â ha riferito Alessandro Nicosia, curatore e organizzatore della mostra - Abbiamo voluto dimostrare, con questo progetto, che queste unicità di personaggi fanno parte di una logica che è quella di una diversità , una molteplicità , che solo una regione, lâunica al plurale, può portare avanti. à questa la grande novità della mostraâ. A Roma le Marche vengono raccontate anche attraverso lo sport. âGrande soddisfazione essere una testimoniale della mostra. Parlerò delle mie vittorie, dei traguardi raggiunti nel 2012, del sacrificio fatto e dellâorgoglio che ho sempre nel rappresentare le Marcheâ, ha affermato Elisa Di Francisca. Olivia Leopardi sâè soffermata sullâimportanza del turismo culturale nelle Marche, âcon Giacomo Leopardi filo conduttore di un passato che è anche presente e che sarà anche il futuro, non solo per le Marcheâ. âAbbiamo condiviso il progetto della Regione Marche che da anni si sta impegnando in unâottima valorizzazione del proprio territorio â ha riferito Maura Picciau, direttrice Istituto centrale per la grafica -Mettiamo a disposizione le migliori sale del museo di Palazzo Poli e condotto una ricerca nei nostri archivi per fare emergere i migliori artisti marchigiani di disegno e incisione, a partire dal 1500 fino a oggi, scegliendo una trentina di opere da esporreâ.La mostra è promossa dalla presidenza della Regione Marche e d a Atim â Agenzia per il turismo e lâinternazionalizzazione delle Marche, con il patrocinio del MiC - ministero della Cultura, in collaborazione con Icg â Istituto centrale per la grafica. Lâesposizione è a curata da Alessandro Nicosia, organizzata e realizzata da C.O.R. Creare Organizzare Realizzare con la collaborazione di Rai Teche e Archivio Storico Luce; sponsor tecnico European Broker, catalogo Gangemi Editore. Lâesposizione mira a evidenziare tutte le caratteristiche del dinamismo marchigiano, gli aspetti che ne determinano il fascino e la particolarità , attraverso figure che l'hanno abitata e valorizzata â sono rappresentate tutte le province â e attraverso un focus sulle città dâarte, espressioni di un pluralismo culturale sedimentato da secoli che la rende una tra le regioni dâItalia più ricche di beni culturali. Alcune delle opere sono state prestate dallâIstituto centrale per la grafica. Dietro una lunga ricerca di materiali, esposti per la prima volta, si documenta un immenso patrimonio di rilevanza internazionale. Nellâisola destinata a Leopardi saranno presenti due libri di proprietà del grande poeta e scrittore, una penna a piuma dâoca, uno scritto autografo; in quella allestita per Matteo Ricci saranno collocati due testi provenienti dalla biblioteca dei Gesuiti in Vaticano: un volume del 1600 e uno dellâ1800; in quella dedicata a Raffaello si troverà una miniatura, ultimo ritratto del Maestro ancora in vita; un autografo musicale di âCanone perpetuo per quattro sopraniâ sarà il documento appartenuto al grande compositore Rossini presente nellâisola a lui indirizzata; saranno messi in mostra anche maschera, fioretto e guanto dellâatleta Di Francisca e così per tutti gli altri personaggi, anche contemporanei, che testimoniano la grandezza e la peculiarità delle Marche.Puoi commentare l'articolo su Vivere Marche
Regione Marche