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Ancona: Paolo Giampaoli sarà nominato dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: "Pensavo la lettera fosse un fake"

Il 2 Giungo Paolo Giampaoli riceverà l'onorificenza dalle mani del Presidente Sergio Mattarella. A proporlo per meriti nei campi dello sport e del sociale il Presidente del Coni Marche Fabio Luna. Giampaolo: "Siate voi stessi e crede in quello che fate, i risultati arrivano"

«Quando mi è arrivata la lettera del Prefetto non ero sicuro fosse vero. Dovevo incontrare Valeria Mancinelli e le ho chiesto “ma secondo te è vera?”». Tanta è stata la sorpresa di Paolo Giampaoli nel riceve la lettera con cui il Prefetto di Ancona Darco Pellos gli comunicava che avrebbe ricevuto la nomina a Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Si tratta del più alto degli ordini della Repubblica italiana e viene conferito il 2 giugno dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in persona, per “ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, dell'economia e nell'impegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici e umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari”.A proporre Giampaoli, senza dire nulla al diretto interessato, il presidente del CONI Marche Fabio Luna. Un’onorificenza che Paolo si è conquistato in anni di servizio allo sport come giornalista e comunicatore, seguendo la squadra del cuore e di casa, l’Ancona e al servizio di realtà come L’AIAC (Associazione Italiana Allenatori Calcio) e tante realtà sportive e sociali. Nel seguire le sue passioni con determinazione e professionalità Poalo è stato un esempio per tanti, diventando un riferimento cittadini nello sport, ma anche nel mondo del sociale e della politica. «Bisogna saper essere sé stessi, credere nei propri valori e nei propri ideali. Se si crede in quello che si pensa e in quello che si fa, poi i risultati arrivano». Una determinazione che Giampaoli ha dimostrato anche contro il covid «Sono stato il primo caso covid di Ancona. Sono stato ricoverato per 25 giorni e con la mia condizione fisica non è stato facile».A sostenere Paolo e seguirlo nel racconto delle sue passioni, tanti anconetani che non hanno mancato di gioire con lui alla notizia della prestigiosa nomina: «Ho ricevuto tanti messaggi di amici e conoscenti. È un’emozione rappresentare così la nostra città a cui sono moto legato. Sono tante anche i rappresentati delle istituzioni che mi hanno fatto i complimenti, a partire dall’amico Fabio Luna che mi ha proposto, ma anche la sindaca Valeria Mancinelli, l’assessora Ida Simonella e il Presidente della Provincia Daniele Carnevali, il presidente dell’AIAC Ulivieri e il presidente di Assoporti Giampieri. A farmi piacere anche le chiamate dell’imprenditore Alberto Rossi, che è stato nominato a sua volta Cavaliere lo scorso anno e Michele Caporossi, il quale verrà nominato anche lui Cavaliere e con cui ci siamo scambiati i complimenti».Puoi commentare l'articolo su Vivere Ancona


filippo alfieri