Venerdì 20 Novembre 2015

Ascoli: nasce una nuova casa discografica "vintage"

E' nata ad Ascoli una nuova casa discografica, per cantanti,musicisti, cantautori e compositori della nostra città, aprendo le prospettIve di produzione ad ogni genere musicale, da Pop, al Rap, al Fubnky, FINO al cantautorato impegnato della canzone di protesta.

Si tratta di una sala di incisione, e produzione,completa degli strumenti d'avanguardia per le produzioni musicali,come sint Roland, Korg, tastiere live "Nord" e multitraccia Boss. La nuova casa di produzione musicale, è già operativa,sotto l'etichetta "Casa Discografica Vinilica Ascolana", costruita e impiantata da parte del suo fondatore ed editore Pietro Zannoni, che sta già scrivendo canzoni per un suo repertorio , che si unirà molto volentieri a quello dei numerosi rapper,Rocker, e compositori di ogni genere,che vorranno incidere con l'etichetta della Csa Discografica Vinilica Ascolana che ha una rete di distribuzione su tutto il territorio nazionale.

La casa discografica CDVA , è sita in Via dei Conti3/A, e dispone di uno studio insonorizzato, nonchè di una strumentazione di ultima generazione, integrata ad una softwarestica che si avvale di programmi come Cubase e Prootools e ad annesse schede audio per la cura meticolosa delle tracce del suono che verrà affidata ad un ingegnere del suono. L'iniziativa è volta a custodire, promuovere e lanciare nel panorama musicale nazionale la musica ascolana, dalle canzoni di autori sconosciuti, a musicisti di grande talento musicale, ad altri piu' legati al dialetto ascolano, che stando a dati statistici, in città tendono a nascondere il proprio talento molto piu' di quanto possa avvenire in altre città d'Italia. Tutto cio' forse per eccesso di provincialismo, o perchè mancano iniziative come quella ideata e finanziata da Zannoni di una prima Casa discografica ascolana, che vuole porre sui propri dischi il marchio "Fatto in Ascoli".

Il marchio che la CNA ascolana riconosce agli artigiani della città delle cento torri, come prodotto "fatto in Ascoli", è una prerogativa per territorializzare il prodotto facendo emergere le caratteristiche e le peculiarità della tradizione ascolana. Tra queste,una tra tutte: la stampa di dischi in vinile di una parte del repertorio di ciascun cantautore che verrà prodotto e promosso dalla CDVA, perchè non si perda la tradizione del disco classico in vinile e perchè cio' qualifica a tempo stesso, il prodotto grazie alla molteplicità dei supporti per l'ascolto della musica che di periodo in periodo hanno fatto storia della discografia. Dal disco in vinile , alla bobina, alla cassetta, che intendiamo produrre complementarmente ai Cd e ai file Mp3 in podcast, che oggi sostituiscono la vecchia cassetta e il disco in vinile in voga neglia nni 60-70-80. Ma la prerogativa piu' rivioluzionaria della CDVA è la messa a disposizione dello studio di registrazione,in alcune ore della giornata, del tutto gratis, per chi per motivi economici, in tempo di crisi non puo' permettersi di affittare uno studio a prezzo pieno.

Pertanto cantautori, musicisti ascolani e aspiranti tali, al di la dell'aspetto discografico vero e proprio, e degli impegni professionali possono già provinarsi e nel caso in cui il comitato artistico decidesse per loro un contratto è fatta. Lo studio legale della CDVA è l'avvocato De Santis del foro di Ascoli Piceno,che si occuperà della parte legale,e contrattuale.Puoi commentare l'articolo su Vivere Marche