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Diventare agente di commercio: come iniziare e come organizzare il lavoro

La strada per diventare agenti di commercio è ricca di tappe: in primo luogo bisogna frequentare e portare a termine il corso specialistico, possibilmente partendo da un diploma o da una laurea a indirizzo commerciale.

Fatto questo, bisogna aprire la partita IVA e iscriversi al registro delle imprese, segnalando la SCIA (Segnalazione certificata di inizio attività). L’iter burocratico, comunque, non è l’unico step necessario: bisogna partire da una serie di doti o talenti, come la dialettica e l’empatia, ma anche la capacità di saper gestire il proprio tempo e di sapersi organizzare. Esistono anche altri aspetti da tenere in considerazione, che esamineremo proprio in questo articolo.



Qual è la differenza fra agente di commercio e rappresentante?

Per prima cosa bisogna chiarire la differenza fra agente di commercio e rappresentante: spesso queste due figure vengono confuse, credendo erroneamente che si tratti della stessa cosa. In realtà esiste una differenza cruciale fra le due professioni: il rappresentante non si limita al procacciamento del cliente o dell’ordine, ma è anche autorizzato dal mandato di agenzia a chiudere quest’ultimo. L’agente di commercio, invece, non ha mandato di agenzia e non è autorizzato alla chiusura dell’ordine: in questo caso, l’azienda mandante si riserva il diritto di accettare o di rifiutare l’accordo preso dal mandatario (l’agente di commercio). In pratica, la differenza è a livello giuridico: in assenza di procura, nessun professionista viene autorizzato a chiudere un contratto in vece di qualcun altro.

Quali sono i benefit per un agente di commercio?

L’agente di commercio alle volte può contare su un fisso più provvigioni, altre volte è costretto a lavorare con un contratto che prevede soprattutto le seconde. In entrambi i casi, quali sono i benefit che di solito gli vengono assegnati? C’è il rimborso spese per i viaggi e una serie di beni strumentali come i tablet e i telefonini. Lo smartphone, fra tutti, rappresenta il benefit più essenziale: fondamentale per organizzare e gestire il lavoro al meglio. È per questo che molte compagnie telefoniche, fra cui Vodafone, hanno delle offerte sulla telefonia dedicate ai professionisti: grazie alle suddette, si potrà usufruire di uno strumento utile a prezzi ragionevoli.

Smartphone: le app utili per l’agente di commercio

Oggi esistono delle applicazioni per smartphone che possono facilitare il lavoro dell’agente di commercio, organizzandolo al meglio. Fra queste app troviamo ad esempio Sellf: un applicativo utilissimo per monitorare l’andamento dei propri affari, verificando anche i clienti che richiedono maggiori attenzioni. Un’altra applicazione molto performante per un agente di commercio è Any.DO: in questo caso parliamo di un applicativo pensato per l’organizzazione del lavoro, dotato di reminder e di diversi widget per la personalizzazione. Infine, occorre anche citare Tiny Calendar: un’app molto professionale, che permette di integrare un calendario sul proprio telefonino.


Redazione