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Pesaro: Berloni chiude, 85 lavoratori a rischio. Proclamato lo sciopero

La proprietà taiwanese della storica fabbrica pesarese annuncia la liquidazione della società. 85 lavoratori a rischio. Fillea Cgil: "Ci opporremo in tutti i modi possibili".

Giovedì 28 novembre 2019 la proprietà della Berloni Group srl ha deciso di mettere in liquidazione l'azienda. Ne dà notizia Giuseppe Lograno, segretario generale della Fillea Cgil Pesaro Urbino, che ricorda come la Berloni Group srl, “storico marchio della della produzione di cucine, nasce nel 2014 prendendo in affitto prima e successivamente acquistando un ramo d'azienda della Berloni spa. L'azienda passa nelle mani di proprietari taiwanesi che decidono di investire nel nostro territorio in uno dei settori più riconoscibili per il made in italy. Oggi comunicano la decisione di mettere in liquidazione la società”.

“Siamo nuovamente al fianco dei lavoratori e delle lavoratrici per difendere i posti di lavoro – assicura il dirigente sindacale della Cgil -. Questa decisione terribile e inaspettata porterà alla chiusura dello stabilimento, la perdita dei posti di lavoro degli 85 dipendenti circa, problemi per i tanti piccoli artigiani del distretto che lavoravano con loro. La chiusura di un sito importante come questo nel nostro territorio impoverisce tutta la comunità ed è per queste ragioni che non può essere accettata”.

Lograno assicura che il sindacato farà “tutto ciò che sarà possibile per modificare questa decisione e per dare tutele a chi subisce decisioni prese a migliaia di chilometri da questa provincia”. Da venerdì 29 novembre è stato proclamato lo sciopero, e i lavoratori e le lavoratrici saranno davanti i cancelli aziendali.Puoi commentare l'articolo su Vivere Pesaro


Redazione Vivere Pesaro