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Civitanova: "Feleppa per Admo", un store benefico al Cuore Adriatico con le gemelle della moda

La creatività delle sorelle Feleppa al servizio della causa dell’Admo. Un connubio vincente quello che troverà la sua realizzazione nel prossimo mese al Cuore Adriatico.

Le gemelle della moda che da Morrovalle hanno conquistato l’Italia (e non solo) apriranno domenica 19 gennaio un pop up store con tante occasioni speciali all’interno del centro commerciale civitanovese. Ma ciò che conta è che tutto il ricavato delle vendite del negozio, che resterà aperto fino al 16 febbraio, saranno devolute all’Admo. Verona e Francesca, fresche di aggiunta nel loro portfolio della licenza Hello Kitty, ci saranno in prima persona in tutti i weekend e porteranno con sé tanti personaggi del jet-set. «Qualche settimana fa ho ricevuto una email particolare con una richiesta di incontro – ha raccontato la direttrice del centro commerciale Giulia Gamberini – ne ricevo volte, ma questa era davvero curiosa. Un progetto pazzesco, siamo felici di aver dato la nostra disponibilità, la struttura è fresca e bella come loro due. Siamo molto contenti di fare qualcosa per l’Admo».

Le due stiliste hanno svelato il motivo che le lega in maniera così forte all’Admo. «Diversi anni fa partecipammo ad una riunione dell’associazione, volevamo tipizzarci – ha svelato Veronica – ma essendo anemiche, non potevamo essere donatrici. Ci è sempre rimasto l’amaro in bocca ma a Natale abbiamo scoperto il progetto del “Panettone per la vita” e allora abbiamo pensato di fare qualcosa di simile: dare il nostro contributo con la nostra creatività. Noi parliamo molto via social e ai giovani, un target molto appetibile per Admo. E allora perché noi aiutarli?». Nello store, che si troverà al piano terra del centro commerciale, in zona centralissima, si potranno acquistare capi delle collezioni passate ma anche alcuni di ultima uscita a prezzi imbattibili proprio per stimolare l’acquisto. «L’Admo avrà un suo spazio con i suoi volontari, ma noi intanto con la vendita degli abiti aiutiamo in concreto l’associazione – aggiunge Francesca – si è creato un grande team, molto brillante e positivo, c’è grande entusiasmo. Non ci fermiamo solo a domenica: faremo cose curiose, flash mob e presenza di personaggi famosi».

Ovvia la gioia di Admo Marche, che porterà i suoi volontari per promuovere la sua azione sin dall’inaugurazione dello spazio, prevista per le ore 16.30 di domenica. «Noi siamo un’associazione di giovani che vuole parlare ai giovani – ha spiegato il vicepresidente regionale Riccardo Sbaffi – siamo alla ricerca di ragazzi tra 18 e 35 anni per iscriversi al registro mondiale dei donatori. La tipizzazione è un prelievo di sangue con la quale promette di rendersi disponibile nel caso venga chiamato. Quella proposta dalle ragazze è una formula fresca e accattivante, noi ci saremo per informare su come si può aiutare Admo. Siamo poco propensi a fare i classici banchetti, credo pongano una barriera verso la gente. Non chiediamo soldi, vogliamo solo spiegare alla gente cosa può fare».

Lo stand è stato creato in collaborazione con lo studio di architettura Kubla di Sonia Franchino e Lorenzo Paglialunga e da Falegnameria GM di Marco Giacomini ed è stato realizzato prendendo ispirazione dal surrealismo e dalle creazioni di Magritte e De Chirico. «Non il classico stand da fiera – precisano i tecnici – ma uno spazio frizzante e soprattutto riutilizzabile una volta finita l’iniziativa».

A mettere a punto tutta l’operazione l’agenzia di comunicazione Map, che segue sin dagli inizi la crescita delle Feleppa. «Sono fantastiche nel loro essere istrioniche – ha evidenziato Antonella Mazzarella, titolare dell’agenzia – questo è un progetto che abbiamo subito accolto e sostenuto. La scelta della location è ottimale, raccogliendo una visibilità enorme di pubblico e che dà respiro all’iniziativa. In serbo abbiamo un’altra idea per la primavera con un’altra associazione in campo medico. Ma non sveliamo altro».

Ovviamente il Comune non può che plaudire all’idea, pur non intervenendo in maniera diretta. «Siamo estremamente contenti si portino avanti iniziative cruciali per il sociale come questa – ha concluso l’assessore al commercio Pierpaolo Borroni – auguriamo la migliore riuscita del progetto: sostenere associazioni come l’Admo è ancor più importante ora che si parla di eliminazione dei servizi al nostro ospedale».Puoi commentare l'articolo su Vivere Civitanova


Marco Pagliariccio