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Fermo: Non se andranno da soli: il Sindaco di Porto Sant'Elpidio dedicherà un luogo alle vittime Covid

Si contano sulle dita di due mani i cittadini elpidiensi finora scomparsi dall'inizio dell'emergenza Covid-19.

Spesso, come molti ricoverati in Italia, muoiono da soli, senza poter ricevere un saluto, né uno sguardo di conforto, né una carezza dai propri cari. I familiari, già devastati dalla perdita, non possono nemmeno partecipare alla celebrazione funebre.

Proprio per questo le famiglie chiedono alla collettività di ricordare i propri defunti.

In accoglimento della richiesta dei suoi concittadini, il Sindaco di Porto Sant'Elpidio Nazareno Franchellucci rende pubblici i nomi delle persone decedute a causa, tale o presunta, del coronavirus.

Non si limita a manifestare condoglianza a tutte le famiglie colpite o chiedere alla cittadinanza un minuto di silenzio e preghiera; il primo cittadino partecipa, nei limiti del consentito, alle cerimonie di sepoltura di coloro che non hanno possibilità di avere vicini i propri cari. Alla fine dell'emergenza sanitaria, dichiara il Sindaco, sarà presente in città un luogo in memoria di tutte le vittime Covid, per donare loro il doveroso collettivo ricordo che al momento è impossibile dare.

Un segnale che la città è una comunità unita, forte di persone collaborative e vicine le une alle altre.

"La nostra comunità può e deve – si legge dalla sua pagina facebook – essere più unita che mai in un momento come questo. Al termine di questa emergenza dedicheremo un luogo della nostra città a loro, per compensare la nostra obbligata lontananza di questo momento".

Non se ne andranno da soli è il messaggio che l'intera amministrazione comunale dedica alle vittime di questa tragedia.Puoi commentare l'articolo su Vivere Fermo


Marina Mannucci