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Confartigianato: "E' il 1 maggio più importante della storia"

A pochi giorni dalla Fase due, il tema lavoro diventa sempre più centrale, accanto a quello sanitario. Dal 4 maggio il Governo Conte rimette in moto il Paese, “ma ci sono ancora tante incertezze su tempi, regole e sostegni economici per i lavoratori - dichiara Marco Pierpaoli, Segretario Generale Confartigianato Imprese Ancona Pesaro-Urbino - ci troviamo a celebrare il primo maggio più difficile e insieme importante della nostra storia Italiana: dobbiamo riaccendere i motori dell'Italia, non possiamo attendere, o non ci sarà più un primo Maggio da festeggiare”.

Lunedì scatta la fase due, “con ancora numerose incognite - spiega Pierpaoli - a partire da alcune categorie, troppo penalizzate. Abbiamo fatto nostro a livello nazionale il grido d’aiuto lanciato da Baristi, Ristoratori, Pasticceri, Parrucchieri, estetisti e tante altre attività, che secondo il Decreto del 26 aprile saranno gli ultimi a riaprire”. Una tempistica che Confartigianato Imprese Ancona Pesaro Urbino non può accettare: “Abbiamo lavorato e stiamo lavorando "ai fianchi" il governo Nazionale, ma pure quello Regionale. E qui devo dire - sottolinea il Segretario - che dal Presidente Ceriscioli stiamo ricevendo segnali incoraggianti. La cabina di regia creata con le categorie per il settore benessere sta funzionando: dietro la spinta del Governatore a riaprire numerose attività in tempi più celeri rispetto a quelli del Governo - dal take away alle spiagge - c'è proprio il lavoro di pressing di Confartigianato".

Alle incognite che gravano sulla fase 2, "Confartigianato prova a contrapporre un approccio da buon padre di famiglia - spiega il Segretario - ai nostri imprenditori dico: lavoriamo fianco a fianco, costruiamo insieme una nuova normalità, nel rispetto delle norme di sicurezza, sui dispositivi DPI, sulle distanze sociali. Alla collettività dico: sosteniamo il Territorio! Compriamo i prodotti dalle attività locali, sono la storia e il futuro dei nostri territori. Alle autorità chiedo invece solidarietà: che i controlli alle nostre aziende abbiano lo spirito di aiutare, prima di sanzionare le nostre imprese, considerando che in pochi mesi hanno dovuto stravolgere la loro attività con tanti costi e ricavi azzerati". Queste le premesse per poter passare dall'Emergenza alla Ripartenza: "E' questo lo slogan della nostra ultima campagna comunicativa - conferma Pierpaoli - abbiamo individuato 6 aree di intervento - liquidità e indennizzi, sostegno al territorio, fisco, lavoro, cantieri e PA, zero burocrazia - per le quali lanciamo proposte concrete, per ripartire davvero. Penso ad aiuti a fondo perduto, all'esenzione del pagamento della Tari, alla riattivazione dei cantieri nelle scuole. Sono solo alcuni esempi: l'elenco completo è sul nostro nuovo sito, nato proprio nei giorni dell'Emergenza Coronavirus. Ogni cittadino può trovare su www.confartigianatoimprese.net norme, servizi e video tutorial dei nostri esperti per affrontare e vincere il Coronavirus, sia dal punto di vista sanitario che lavorativo.

"E' il Primo Maggio più importante della storia - ribadisce in chiusura il Segretario - l'augurio che mi faccio e faccio a tutti i marchigiani è di riscoprire il vero senso del lavoro, valore capace di costruire il futuro del nostro meraviglioso Paese".Puoi commentare l'articolo su Vivere Fano


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