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Giornata Internazionale dei bambini scomparsi, oltre 700 le persone scomparse in quarant'anni nelle Marche

Il 25 maggio si celebra in tutto il mondo la Giornata Internazionale dei bambini scomparsi per sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti dei minori che scompaiono senza lasciare traccia.

Nelle Marche negli ultimi quarant’anni sono scomparse più di 700 persone. Secondo i dati forniti nella XXII ͣRelazione semestrale a cura dell’Ufficio del Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse in Italia sono da ricercare 61.036 persone (dal 1 gennaio 1974 al 31 dicembre 2019). 44.399 sono i minorenni scomparsi (2.551 italiani e 41.848 stranieri).

Nelle Marche mancano all’appello 765 persone. Solo in Provincia di Ancona al 30 giugno 2019 sono da rintracciare: 228 minorenni, mentre nelle altre province alla stessa data sono da rintracciare: 129 minori (provincia di Pesaro-Urbino); 44 minori (provincia di Ascoli Piceno); 169 minori (provincia di Macerata); 5 minori (provincia di Fermo). 22 sono i cadaveri non identificati nella nostra regione censiti al secondo semestre 2019.

La data del 25 maggio nasce per ricordare la scomparsa del piccolo Ethan Patz, rapito a New York il 25 maggio 1979 e per sensibilizzare l’opinione pubblica sul triste fenomeno al fine di non dimenticare lanciando, altresì, un messaggio di solidarietà e speranza ai genitori e familiari che non hanno più notizie dei loro cari. Anche nelle Marche nel 1979 sparì un minore: il piccolo Sergio Isidori che a soli 5 anni e mezzo scomparve misteriosamente da Villa Potenza (Macerata). Ad oggi rimane tra i casi in Italia tutt’ora insoluti. 

Tra i casi di minori scomparsi l’Associazione ha seguito da vicino la vicenda di Cameyi Mosammet, 15 anni, scomparsa la mattina del 29 maggio 2010, da Ancona, i cui frammenti ossei sono stati ritrovati nel marzo 2018 nel cosiddetto “Pozzo degli orrori” a Porto Recanati (Mc). Il caso continua ad essere seguito legalmente attraverso l’Associazione.

Penelope Marche sta anche affiancando un padre vittima di sottrazione internazionale di minore. Il padre in questione sta portando avanti una battaglia legale internazionale per ottenere il rimpatrio di sua figlia trattenuta unilateralmente sin dalla nascita in Grecia dalla madre. 

Rimangono ancora avvolti da mistero i casi di scomparsa di: Giancarlo Bonaventura (scomparso a Pesaro il 9 gennaio 1978); Stefano Caraceni (scomparso a Macerata il 6 gennaio 1980); Terenzio Cecchini (scomparso a Pesaro il 23 giugno 1994); Tiziana Ricciarelli (scomparsa a Urbino il 25 giugno 1996); Rosanna Ghiselli (scomparsa a Urbino il 25 maggio 2002); Paolo Spegne (scomparso a Loreto – An - il 12 agosto 2005); Saverio Simonetti (scomparso a Penna San Giovanni – Mc- il 22 agosto 2010); Ivan Angelo Pegan (si imbarca dal porto di Ancona il 15 giugno 2013 per Durazzo – Albania); Carla Rovaldi (scomparsa a Fano –Pu- il 21 febbraio 2015); Luca Palombarini (scomparso a San Severino Marche – Mc – il 6 marzo 2015); Ines Sposetti (scomparsa a Massa Fermana – Fm- il 7 agosto 2015); Adriano Barchiesi (scomparso a Montemonaco –Ap -nel 2017); Rolando Cermaria (scomparso a Pesaro il 12 marzo 2020).

Proprio quest’anno ricorre il decimo anniversario dalla costituzione della sez. marchigiana e per l’occasione la presidente Isidori ha deciso di dedicare con un inedito la poesia “Vite Sospese” (in allegato) al ricordo delle famiglie delle persone scomparse  di cui non si hanno più notizie.
Anche l’organico Salvadei ha deciso di affiancare la battaglia dell’Associazione Penelope Marche dedicando il brano musicale, “Vocalise” di Sergej Rachmaninov, eseguito da Marco Gasparrini (componente del Salvadei Brass) al ricordo di tutti i bambini scomparsi.

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Associazione territoriale Penelope Marche