Castelplanio: la storia di Sasha rivive in un reading teatrale
Appuntamento con valenza culturale e solidale quello in programma venerdì prossimo (4 settembre) nella sala teatro âLuciano Pittoriâ di Castelplanio. A partire dalle ore 21.15, andrà infatti in scena la rappresentazione teatrale âLa Storia di Sashsaâ con il reading dellâattore Antonio Lucarini e le musiche del maestro Giovanni Brecciaroli.
âLa storia di Sashaâ è la trasposizione teatrale di un racconto contenuto nel romanzo âSangue di rosa scarlattaâ di Vittorio Graziosi. Lâautore ha utilizzato proprio questo testo per attivare iniziative solidali, nella logica che lâarte possa servire ai buoni propositi oltre che ad emozionare.
Sasha, cioè Alexander, è un ragazzo di ventâanni, ucraino, ucciso dalla leucemia, probabilmente contratta per essere vissuto nelle regioni dove lâestrazione di uranio è maggiore. Lâincasso delle prime tre presentazioni del romanzo âSangue di rosa scarlattaâ gli aveva consentito di effettuare viaggi a Monaco di Baviera in ospedali specialistici senza purtroppo fortuna.
Alexander non ha mai saputo chi ha pagato quei viaggi. Ma un poâ per essere entrato nel progetto solidale e un poâ per aver dimostrato determinazione, la sua storia meritava di essere raccontata e Vittorio Graziosi ne ha fatto un reading teatrale con voce e musica, che si presenta al pubblico con la lettura recitata di Antonio Lucarini e la chitarra e la voce del maestro Giovanni Brecciaroli.
Lâevento è organizzato da Read and Play (www.readandplay.it), con il patrocinio del Comune di Castelplanio e fa parte di una serie di appuntamenti itineranti in cui letteratura e musica si fondono insieme. Obiettivo primo di Read and Play è infatti lo studio delle connessioni esistenti tra letteratura e musica e la promozione della lettura attraverso la sua musicalità .
Lâingresso è gratuito e si svolgerà nel rispetto delle normative attuali anti-covid. Munirsi di mascherina.
à richiesta la prenotazione al numero 340 507 9667. Già in passato infatti lo spettacolo ha contribuito, attraverso i suoi incassi, al restauro di opere dâarte e a donazioni varie, tra cui lâacquisto di televisori per il reparto Cardiologia dellâospedale Urbani di Jesi.Puoi commentare l'articolo su Vivere Jesi
Comune di Castelplanio