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Fano: Musica che resiste: inizia ‘Via del Canto’ nonostante il Covid. Il programma

“Quando tutto viene messo in crisi cosa rimane? L’arte come strumento di espressività. Dobbiamo resistere e preservare il fuoco sacro”. È questo il messaggio che vuole lanciare Frida Neri, direttrice artistica insieme ad Anissa Gouizi, della terza edizione di ‘Via del Canto’, festival internazionale delle musiche dal mondo in programma a Fano da domenica 27 dicembre a mercoledì 6 gennaio. Sottotitolo: ‘Invictus’. Quattro gli eventi in programma, spaziando tra diversi generi e approcci musicali, ma anche intrecciandosi con il cartellone del ‘Natale Più’.

Pure la Gouizi ha parlato di resistenza, e ogni riferimento al Covid è di certo tutt’altro che casuale. Perché il festival è riuscito a prendere forma nonostante tutto. Quale migliore dimostrazione, dunque, del messaggio di cui sopra? “Esserci anche quest’anno è un grande risultato - ha commentato la Neri -, e il merito è di chi l’ha fortemente voluto: la comunità e la stessa amministrazione comunale”. A confermarlo anche il sindaco Massimo Seri, che ha ricordato la collaborazione dell’assessore al turismo Etienn Lucarelli e la determinazione dell’assessora alle pari opportunità Sara Cucchiarini. “Un evento come questo aiuta a valorizzare la forza della diversità”, ha commentato Seri. “La cultura – ha concluso - abbatte le barriere”.

 

Il programma nella locandina in allegato.
 

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Simone Celli