Câè un marchigiano tra i big dellâeconomia mondiale in vista del G20
Quando i capi di stato delle maggiori potenze mondiali si riuniranno a Roma per il G20 a presidenza italiana (30-31 ottobre 2021) riceveranno indicazioni e suggerimenti contenuti nel documento finale redatto dal B20, il contraltare internazionale degli imprenditori.
Un Forum economico che vedrà impegnati oltre 1.000 delegati titolari dei Paesi G20, tra cui i vertici delle principali multinazionali, e circa 3.000 partecipanti complessivi in rappresentanza di una comunità dâaffari che conta complessivamente oltre 6,5 milioni di imprese. Tra questi, unico marchigiano presente, ci sarà lâimprenditore Diego Mingarelli. Amministratore unico della Diasen, azienda di Sassoferrato attiva nel settore dellâedilizia ecologica, vicepresidente delle pmi di Confindustria e dellâEntrepreneurship & SME Committee di Business Europe, la federazione degli industriali europei, Mingarelli è stato scelto come membro di uno degli otto gruppi di lavoro previsti dal B20. La task force alla quale parteciperà Mingarelli sarà diretta dallâad di Eni, Claudio Descalzi, e si occuperà di sostenibilità e azioni comuni contro le emergenze globali. Il B20 nasce nel 2010 con lâobiettivo di fornire alla politica raccomandazioni, suggerire strategie, sviluppare relazioni, economia e progresso a livello mondiale. I lavori del B20 in vista del Vertice di Roma saranno presieduti dallâex presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia.
âInvestire nella sostenibilità , nei processi di economia circolare e nella riconversione ecologica significa cambiare profondamente lâapproccio allâinnovazione, offrendo al sistema delle PMI e allâuniverso manifatturiero, così diffuso nella nostra regione, una straordinaria opportunità di competitività e di rilancio. Per essere allâaltezza di questa sfida â spiega Mingarelli â è necessario valorizzare il capitale umano delle imprese, la conoscenza e la spinta creativa delle persone perché la sostenibilità è una rivoluzione copernicana che ha bisogno di visione, coraggio e differenziazioneâ.
Il gruppo di lavoro sarà supportato dalla multinazionale della consulenza McKinsey&Company, dallâInternational Policy Coalition For Sustainable Growth e da partner scientifici come lâUniversità Bocconi, il Politecnico di Milano e lâUniversità degli Studi Federico II di Napoli Federico II. Tra i temi da trattare non solo la crescita sostenibile e la riduzione delle emissioni di carbonio ma anche la cooperazione internazionale per rafforzare i sistemi sanitari attraverso la ricerca, lo sviluppo delle terapie e della prevenzione. Spazio anche alla condivisione delle informazioni digitali e al rafforzamento della sicurezza informatica per la protezione dei dati oltre alle politiche di miglioramento generale delle aree marginali del mondo per creare sviluppo sostenibile, occupazione e ridurre le cause di migrazione contro volontà . Obiettivi ambiziosi che, nel mondo globale, alle prese con problematiche comuni, solo lavorando insieme per il benessere comune possono essere raggiunti.Puoi commentare l'articolo su Vivere Fabriano
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