
Civitanova: Civitanova Danza valica i confini per i suoi primi 30 anni: spettacoli anche allo Sferisterio e a Fermo
Civitanova Danza compie 30 anni e per lâoccasione valica anche i confini civitanovesi in un cartellone ricchissimo che abbraccerà tutto il cuore dellâestate. Privata della sua âcasaâ, il teatro Rossini (chiuso per lavori), la kermesse toccherà diverse location della città ma sbarcherà anche allo Sferisterio, a Macerata, e a Villa Vitali, a Fermo, per poi tornare al Rossini per unâappendice che segnerà la riapertura del Rossini: il ritorno a Civitanova dei Momix il 6 e 7 dicembre.
La grande novità , giù sussurrata da tempo, è però appunto la collaborazione con Macerata e Fermo, rinsaldata dalla presenza dei rispettivi sindaci, Sandro Parcaroli e Paolo Calcinaro, al fianco di Fabrizio Ciarapica questa mattina alla presentazione del cartellone completo in Comune. «Eâ stata una scelta consapevole, non dettata dalla chiusura del Rossini â assicura Ciarapica â il festival è ormai un punto di riferimento non solo a Civitanova e continua a crescere anno dopo anno per qualità ed interesse, per cui abbiamo pensato di condividerlo con Amat e due amici sindaci come Parcaroli e Calcinaro. Bisogna far cadere muri e campanilismi e speriamo quindi che questa collaborazione che nasce oggi possa continuare anche nei prossimi anni».Civitanova Danza sarà allo Sferisterio venerdì 4 agosto per un classico come la âCarmenâ in versione flamenco creata da Antonio Gades col cineasta Carlos Saura. Uno spettacolo immortale, che nonostante sia nato 40 anni fa continua ad incantare le platee di tutto il mondo. «Io credo che lo Sferisterio non sia solo di Macerata, ma di tutto il territorio â ha evidenziato Parcaroli, che è anche presidente dellâassociazione Arena Sferisterio â lo ripeto sempre, è importante lavorare insieme per portare gente non nei nostri singoli centri, ma nel territorio nel suo complesso. Tra noi amministratori câè un buon rapporto, è tempo di superare gli steccati».Il festival sbarcherà anche fuori provincia, a Fermo, domenica 16 luglio a Villa Vitali con lo spettacolo âLa notte della stellaâ, che vedrà esibirsi, tra gli altri, la stella russa Polina Semionova, prima ballerina del Teatro dellâOpera di Berlino. «Ringrazio Ciarapica per averci coinvolto in questo che è un evento con la E maiuscola â ha detto Calcinaro â molti non si rendono conto che condividere un evento porta maggior prestigio allâevento stesso. Fare questo passo credo sia importante sia per Civitanova Danza che per le nostre rispettive realtà ».Cinque, invece, gli appuntamenti che punteggeranno lâestate civitanovese, presentati dal direttore di Amat Gilberto Santini. Ad aprire la rassegna sarà la prima italiana di âUtopiaâ, nuovo spettacolo di Emanuel Gat con la compagnia ZFinMalta, in programma lâ8 luglio al Teatro Annibal Caro di Civitanova Alta. La settimana successiva si ripropone un grande classico civitanovese come il âFestival nel festivalâ, la maratona di danza con quattro spettacoli in rapida successione in altrettante location della città : alle 20 si parte in piazza XX Settembre con la prima regionale di âSpeedâ, progetto ispirato al para para e allâeurobeat firmato Parini Secondo, che poi alle 21 mostrerà , al Teatro Cecchetti, la genesi dello spettacolo âDo around the worldâ, che arriva in scena al termine di una residenza realizzata in città ; alle 22 ci si sposta allâAnnibal Caro con lâesclusiva regionale di âOpusâ, con la firma del greco Christos Papadopoulos, mentre alle 23 ecco il gran finale al giardino della Pinacoteca Moretti con âIf you were a manâ, studio per quattro uomini realizzato da Mauro Astolfi dello Spelbound Contemporary Ballet. Giovedì 20 luglio allâAnnibal Caro spazio alle scuole di danza della città che metteranno in scena âLo spirito ballettoâ di Cesare Cecchetti, mentre sabato 22 luglio si scende in spiaggia con una giornata intera di danza in riva al mare: alle ore 12, 15 e 18 al lungomare sud Michele Di Stefano, coreografo, e Lorenzo Bianchi Hoesch offrono al pubblico di Civitanova Danza âAtmosferologia. Veduta > Civitanovaâ, un progetto dedicato alla città e alla sua visione prospettica nel quale il pubblico fruisce la performance in cuffia, per un punto di vista più ampio sul paesaggio che si chiuderà alle 19.15 con la performance di Daniele Di Bonaventura. Chiusura domenica 6 agosto di nuovo allâAnnibal Caro con Laura Gazzani e il suo âCantiere aperto per Enricoâ.«Eâ già difficile farne uno di evento, figuriamoci consolidarlo e portarlo avanti per 30 anni â ha rimarcato il presidente dellâAmat Piero Celani dopo i saluti dellâassessore al turismo Manola Gironacci e della presidente dellâAzienda Teatri Maria Luce Centioni â nel sud delle Marche il campanilismo è sempre stato particolarmente acceso, per cui collaborazioni come queste contribuiscono a rompere il ghiaccio. Il turismo produce il 13% del Pil italiano, circa la metà di questa quota viene dalla cultura. Lâimpatto economico di questâultima è importante, non va dimenticato. Come Amat siamo al servizio delle realtà che vogliono darsi da fare, soprattutto le più piccole e in difficoltà ».Informazioni e biglietterie a cura di Amat (071 2072439) e sul circuito Vivaticket, anche online, www.teatridicivitanova.com, www.civitanovadanza.com, www.amatmarche.net. Vendita abbonamenti, carnet e biglietti dal 25 maggio. à attivo il servizio di notizie in tempo reale tramite Whatsapp e Telegram dei quotidiani Vivere.Per Whatsapp aggiungere il numero corrispondente alla città desiderata nella propria rubrica ed inviare allo stesso numero il messaggio "notizie on".Per Telegram cercare il canale desiderato.Puoi commentare l'articolo su Vivere Civitanova
Marco Pagliariccio