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Ancona: Elezioni Ancona: Caccia al voto, la situazione a 7 giorni dal ballottaggio

Alleanze chiuse, accordi sfumati e voti da trovare. Mancano solo 7 giorni al ballottaggio tra i candidati Daniele Silvetti e Ida Simonella e sembra che la vittoria ballerà su una manciata di voti

Mancano 7 giorni del secondo turno delle elezioni amministrative del comune di Ancona e la fascia tricolore è più in bilico che mai. Lo dimostrano le serrette trattative tra i due candidati sindaco Daniele Silvetti (centrodestra) e Ida Simonella (centrosinistra) per farsi trovare pronti all’appuntamento alle urne di domenica 28 maggio.LA SITUAZIONE DEL PRIMO TURNOParte con un consistente vantaggio il centrodestra. Daniele Silvetti risultava il candidato più votato con 19.643 voti che corrispondevano al 45.11%. Seconda la candidata della coalizione di Centrosinistra Ida Simonella. L’assessora uscente della giunta Mancinelli incassava la fiducia di 17.979 concittadini, ovvero il 41.28% dei votanti. Una differenza che vede Silvetti in vantaggio di 1.664 sulla Simonella. Un vantaggio che però non può assicurare la vittoria al secondo turno dove ci si aspetta una ridistribuzione dei voti che potrebbe o meno cambiare gli equilibri tra i due.I VOTI DA CONQUISTAREVincitore ancora una volta delle elezioni il “partito degli astenuti” erano infatti 44.367 gli anconetani recatisi alle urne su gli 80.752 aventi diritto al voto, in percentuale il 54.94%.Con ogni evidenza sarebbe questo il bacino elettorale che potrebbe più di ogni altro assicurare la vittoria all’uno o all’altro candidato. Una strada che i due aspiranti primi cittadini stanno sicuramente percorrendo, ma con la consapevolezza che il dato storico indica da sempre un calo dei votati tra il primo e il secondo turno (nel 2018 i votanti passarono dal 54,59% al 42,67%). Fondamentale sarà quindi mantenere i voti presi al primo turno piuttosto che conquistarne di nuovi. Proprio per questo diventano preziosissime le possibili alleanze con le liste che candidatesi in autonomia si sono fermate al primo turno. LE ALLEANZEDisclaimerConsapevoli che non tutti i voti del primo turno si convertiranno in voti nel secondo e che non tutti gli elettori ascolteranno le eventuali indicazioni di voto, andiamo a scopo semplicemente indicativo, gli impatti apparentamenti utilizzando i dati del primo turno.Ad una settimana dal voto ad essere stata formalizzata è solo l’alleanza di tra il candidato Daniele Silvetti e la lista civica Ripartiamo dai Giovani e il suo giovane leader Marco Battino (Qui l’articolo). L’alleanza tra le due liste porterebbe il candidato Silvetti ad allungare sull’avversaria Ida Simonella di 948 voti (+2,18%), qualora tutti i voti di Ripartiamo dai Giovani convergessero sul candidato del centrodestra, portandolo così a 20.591 (+2.612 su Ida Simonella).Una cifra che però, almeno virtualmente, potrebbe non spaventare il centrosinistra, che vede in Altra Idea di Città, Europa Verde Ancona e Movimento 5 Stelle possibilità per il secondo turno. Trattive che hanno impegnato la settima della candidata sindaca Ida Simonella e in molti casi ancora aperti. Il Movimento 5 Stelle Il Movimento 5 Stelle e il suo candidato Enrico Sparapani hanno comunicato che dalla lista non verrà alcuna indicazione di voto per il secondo turno. Starà quindi ai 1584 elettori pentastellati (il 3.64% del primo turno) decidere se andare a votare e chi votare. Altra Idea di Città Il terzo candidato più votato, Francesco Rubini, ha comunicato che non ci sono i margini per un’alleanza con la coalizione di centrosinistra. Trattive fallite dunque (lunedì è stata convocata da Rubini una conferenza stampa), ma da AlC arriva una “Non indicazione” di voto. Infatti Rubini ha ribadito la distanza politica dalla destra rappresentata dal Candidato Silvetti. Quindi i 2660 elettori di Altra Idea di Città e Ancona Città Aperta si orienterebbero per l’astensione o il voto ad Ida Simonella.Europa VerdeAncora nessuna indicazione da Europa Verde Ancona. La lista rappresentata da Roberto Rubegni è la più vicina alla coalizione di centrosinistra, da cui è uscita in concomitanza delle primarie a causa del no all’area marina protetta. In questo caso quindi sembrerebbe naturale la predisposizione dei 735 elettori a indicare la candidata Ida Simonella sulla propria scheda elettorale.TIRIAMO LE SOMMEUtilizziamo quindi i dati del primo turno in maniera prettamente indicativa per avere un’idea di come si potrebbe orientare il voto degli anconetani per il secondo turno.SILVETTI:19.643 i voti del candidato al primo turno + 948 voti di Ripartiamo dai Giovani= 20.591 voti del primo turnoSIMONELLA:17.979 i voti della candidata al primo turno+ 735 Europa Verde Ancona = 18.714 voti del primo turnoIN SOSPESO:1.584 Movimento 5 Stelle+ 2660 Altra Idea di Città= 4.244 voti del primo turnoSecondo i queste cifre che non saranno quelle del secondo turno, ma che potrebbero rappresentare quanto accadrà alle urne, il candidato del Centrodestra Silvetti condurrebbe sulla Simonella per il 1.877 voti, ma con la possibilità per la candidata di centro sinistra di recuperare ben 4.244 voti dagli elettori del primo turno. Una sfida che si preannuncia combattuta fino all’ultimo minuto. Puoi commentare l'articolo su Vivere Ancona


filippo alfieri