Fano: Si siede sui binari: Carabinieri sventano suicidio
Problemi familiari ed economici, questi i motivi per i quali un fanese di 48 anni aveva deciso di farla finita. Lo hanno salvato la prontezza dâintervento, la determinazione e il coraggio dellâequipaggio del Pronto Intervento del Radiomobile fanese in quel momento in turno.
Erano da poco passate le 22.00 dello scorso 2 aprile quando giungeva alla Centrale Operativa una segnalazione con la quale si richiedeva lâimmediato intervento per un uomo che si trovava presso la Stazione Ferroviaria di Fano con lâintento di suicidarsi lanciandosi sotto il primo treno in transito. La segnalazione veniva fatta da un amico dellâuomo che aveva ricevuto poco prima da parte sua un messaggio sul telefonino, nel quale risultava chiara la volontà di farla finita.
Scattavano subito le ricerche da parte dellâequipaggio Radiomobile, che giunto sul posto si poneva alla ricerca della persona segnalata. In una zona poco illuminata del binario 2, i militari riuscivano a intravedere e raggiungere lâuomo, un 48enne fanese, seduto sulla banchina con i piedi appoggiati sui binari. In quel frangente lâinterfono della stazione ferroviaria segnalava un treno merci in transito proprio sul binario 2.
Mentre uno dei militari gli si poneva al cospetto dal binario 1 distraendolo, lâaltro militare raggiungeva lâuomo da tergo in modo da non essere notato; una volta raggiunto lo afferrava dalle spalle e unitamente allâaltro militare lo bloccavano trascinandolo non senza difficoltà fuori dalla zona di pericolo, nonostante lâuomo tentasse ripetutamente di divincolarsi chiedendo di lasciarlo stare per portare a termine lâinsano gesto.
Di lì a poco transitava il treno merci poco prima annunciato. Una volta posto in sicurezza, lâuomo veniva affidato alle cure del personale sanitario del 118 nel frattempo sopraggiunto. Provvidenziale lâintervento dei militari, che ha di fatto trascinato lâuomo in salvo.
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Niccolò Staccioli